Rete civica della salute a Ragusa. E’ stato firmato un accordo di collaborazione tra il Comune, la Conferenza Comitati Consultivi delle Aziende Sanitarie della Regione Sicilia e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa per lo sviluppo della “Rete Civica della Salute”.
“La collaborazione tra le parti che hanno deciso di sottoscrivere questo accordo – affermano l’assessore allo Sviluppo di Comunità Giovanni Iacono, l’ assessore alla Sanità Luigi Rabito per il Comune ed il Commissario Straordinario Angelo Aliquò per l’Azienda Sanitaria di Ragusa – ha lo scopo di ampliare e rafforzare la Rete Civica della Salute come strumento di sensibilizzazione ed informazione delle realtà sociali sulle normative regionali in materia di sanità e sul corretto utilizzo dei servizi sanitari e di partecipazione dei cittadini alla qualificazione del sistema salute.
La salute è mirare alla qualità della vita per evitare la malattia e quindi il problema sanitario”. Per coordinare e programmare le iniziative dell’accordo sottoscritto, che avrà la durata di 24 mesi, sono stati individuati tre referenti: dott. Giuseppe Savà (dirigente URP) per l’ASP di Ragusa, Giovanna Occhipinti (consigliere comunale) per il Comune di Ragusa, Sig. Salvatore Salinitro per la Conferenza dei CCA. La Rete Civica della Salute struttura un collegamento permanente tra la domanda di salute e gli operatori del Servizio Sanitario Regionale, rappresenta una leva di forza del cittadino e si articola su due livelli operativi: il livello base “Cittadini Informati” che ricevono le “Pillole della Salute”, semplici informazioni utilissime, ed il livello protagonista “Riferimenti civici della Salute”, riconosciuto ed organizzato dal SSR in ciascun Comune di residenza per esercitare il diritto costituzionale di partecipare attivamente al miglioramento e controllo del Sistema Salute della Sicilia interagendo e monitorando a livello urbano i determinanti della salute dei cittadini.
Basta solo un click, collegandosi al sito www.retecivicasalute.it o dall’accesso diretto dell’home page del Comune, per diventare “cittadino informato” o “riferimento civico della salute”.