Un team del Sanford Burnham Prebys Medical Discovery Institute (Usa), ha fatto una importante scoperta scientifica che potrebbe rivoluzionare il mondo della tricologia. A presentare la ricerca è stata una scienziata italiana, Antonella Pinto. Si tratta di cellule staminali attraverso le quali nascono capelli dall’aspetto naturale.
"Quella che abbiamo raggiunto è una svolta fondamentale nello sviluppo di terapie per la perdita dei capelli con cellule staminali e in generale nel campo della medicina rigenerativa", afferma Alexey Terskikh che con il suo team si è concentrato su un tipo di cellula chiamata papilla dermica, che risiede all’interno del follicolo pilifero, e che controlla la crescita dei capelli, oltre allo spessore, alla lunghezza e al ciclo di crescita. L’approccio consiste in un ‘ponteggio’ in 3D biodegradabile realizzato con lo stesso materiale dei punti riassorbibili. L’impalcatura controlla la direzione della crescita dei peli e aiuta le cellule staminali a integrarsi nella pelle.
Le cellule epiteliali e dermiche della papilla derivate da iPsc dell’uomo consentiranno la generazione di follicoli piliferi interamente umani, pronti per il trapianto allogenico negli esseri umani.