Sta per diventare realta’ in Italia il primo centro che prendera’ in cura il paziente adulto con malattie metaboliche, tra cui la Fenilchetonuria. Accadra’ in Toscana, grazie alla collaborazione di due realta’ ospedaliere universitarie di eccellenza quali l’AOU Meyer e l’AOU Careggi di Firenze.
La notizia dell’avvenuta delibera da parte della Regione Toscana, che istituisce un percorso multidisciplinare di transizione per la gestione dei pazienti adulti affetti da malattie metaboliche, e’ stata data stamattina a Palazzo Strozzi, durante la conferenza stampa a cui erano presenti l’assessore Stefania Saccardi, la responsabile della Struttura operativa complessa (Soc) Malattie metaboliche e muscolari del Meyer Maria Alice Donati, il direttore della Medicina interna interdisciplinare di Careggi Domenico Prisco, e la presidente dell’Associazione Malattie metaboliche congenite Onlus (AMMeC) Simonetta Menchetti.
Il raggiungimento di questo traguardo e’ stato possibile grazie alla proposta di AMMeC alla Regione Toscana e alla collaborazione tra la Soc di Malattie metaboliche e muscolari ereditarie del Meyer e del Careggi.