La dieta del digiuno serale è una dieta ipocalorica che permette di perdere fino a 3 kg in una settimana. E’ una dieta che prevede il consumo esclusivo di soli liquidi dopo le ore 17 di ogni giorno.
Ma vediamo cosa prevede un esempio tipo di un giorno della dieta del digiuno serale che può essere seguita per 3 giorni a settimana. Colazione con un pieno di vitamine, quindi si comincia con un bicchiere di latte scremato o yogurt magro addolcito con un cucchiaino di miele, e frutta fresca. Spuntino di metà mattina con un panino integrale farcito con 100 grammi di formaggio spalmabile e qualche noce, con 150 grammi di ricotta di mucca e qualche nocciola, con un etto di petto di pollo arrosto e un po’ di lattuga. Oppure, si può optare per 200 grammi di yogurt magro con due cucchiai di muesli o per un frullato preparato con 500 ml di latte scremato, una banana e un cucchiaino di miele.
Pranzo: una porzione di carne bianca, una porzione di verdura cruda e una porzione di verdura lessata, tipo spinaci. In alternativa a pranzo di puà mangiare una porzione di pasta integrale condita con verdure e un frutto oppure una frittata preparata con due uova e due cucchiai di ricotta di mucca, 200 grammi di fagiolini lessati o ancora una porzione di riso con piselli e un frutto. Merenda: un panino integrale con fesa di tacchino ed insalata. Dalle 17 in poi occorre bere molte tisane drenanti al finocchio o al tarassaco e durante la giornata almeno un litro e mezzo di acqua. La sera prima di andare a letto si può bere un bicchiere di latte caldo.
E’ una dieta che aiuta a depurare l’organismo. Anche l’esperto mondiale Umberto Veronesi ha spiegato nel suo libro La dieta del digiuno che saltare il pranzo e la cena una volta a settimana fa bene al corpo e alla mente. Mentre nei restanti sei giorni è importante cominciare la giornata con una colazione leggera e concedersi un solo pasto importante durante le 24 ore, stabilendo liberamente come distribuire le calorie nell’arco della giornata. Secondo Veronesi avere un’alimentazione varia, ricca di diversi alimenti aiuta a mantenersi in forma e in salute e ricorda che non bisogna privare l’organismo di alcuni alimenti.
Il motto ideale per vivere bene è “non mangiare tanto, ma mangiare bene. Poco e giusto”. Per il medico essere schiavi della bilancia è una perdita di tempo: tutto viene regolato dal nostro senso di sazietà. Insomma, bisogna ascoltare la pancia. Inizialmente ridurre i pasti comporta un po’ di fatica, ma l’oncologo assicura che è tutta questione di abitudine. Per lo specialista bisogna dare il via libera, soprattutto, a frutta, verdura, cereali, grassi vegetali e oli. A pasto è bene, poi, consumare verdure a volontà; 75-100 grammi di proteine; un frutto di media grandezza; un piccolo piatto di pasta o una pallina di gelato per non dimenticare la gola.
I carboidrati contenuti in cereali, legumi, frutta e verdura devono, infine, costituire il 55% del nostro apporto nutrizionale. Infine è importante svolgere una regolare attività fisica settimanale: basta una camminata di almenpo 30 minuti al giorno o una passeggiata in bici se non si riesce ad anfdare in palestra. Come sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di cominciare qualsiasi regime alimentare dietetico soprattutto se si soffre di varie patologie tra cui il diabete.