La dieta degli agrumi può far dimagrire fino a 3 chili in una settimana. Si basa sul consumo giornaliero di limone, pompelmo e mandarini. E’ una dieta che prevede un menù di 1300 calorie al giorno.
E’ un regime alimentare ricco di vitamina C e di sostanze antiossidanti ed aiuta a combattere i radicali liberi e riacquistare vitalità. Ma vediamo cosa si mangia. Ogni giorno prima della colazione bisogna bere un bicchiere di acqua con il succo di un limone. La colazione prevede un caffè amaro, 125 gr. di yogurt bianco magro, due fette biscottate con due cucchiaini di marmellata di agrumi, 150 ml. di spremuta di arance. Spuntino: 100 gr. di clementine o pompelmo. Pranzo: 60 grammi di pasta con 100 grammi di peperoni, 60 g di prosciutto crudo sgrassato e insalata di pompelmo e finocchio oppure 150 gr. di fettine di lonza al limone con 50 gr. di insalata, pomodori, cavolo cappuccio e carote, 200 gr. di arancia rossa.
In alternativa si possono mangiare 70 grammi di pasta con 200 gr. di broccoli, 100 gr. di spicchi di pompelmo avvolti in una fettina di bresaola oppure 150 gr. di fettine di vitello in padella cotte con il succo e la scorza di un’arancia, 200 gr. di patate al forno e 50 gr. di lattuga oppure minestrone con 200 gr. di verdure e 30 gr. di riso, 100 gr. di trota al vapore con insalata, 50 gr. di patate lesse e 50 gr. di arance. Cena: crema di porri e patate, un uovo sodo e 200 gr. di spicchi di arancia serviti con 100 gr. di ricotta e un pizzico di cannella oppure 80 gr. di riso basmati in bianco, insalata di polpo, sedano e melagrana con succo di pompelmo, o una zuppa di legumi, 100 gr. di carciofi in insalata con 20 gr. di grana, pompelmo rosa, clementine e 20 gr. di cedro candito.
La dieta degli agrumi con limone e pompelmo è tra le diete depurative più seguite in primavera ma raccomandiamo come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito di consultare il proprio medico di famiglia o uno specialista prima di cominciare questo tipo di regime alimentare dietetico o qualsiasi altro. Questa dieta non è indicata per chi soffre di diabete, altre patologie e alle donne in gravidanza.