La dieta Paleo può far dimagrire fino a 4 chili in una settimana. Si basa su una filosofia alimentare che si ispira al regime nutrizionale degli uomini vissuti prima dell’agricoltura e dall’allevamento, circa 10.000 anni fa ovvero durante il Paleolitico.
E’ una dieta o meglio un metodo alimentare che ha riscontrato il parere negativo della comunità scientifica contemporanea, che reputa il sistema ingiustificato, non equilibrato, scarsamente applicabile e potenzialmente nocivo (per eccesso di proteine, eccesso di grassi, tendenza alla chetosi ecc). La paleodieta abolisce tutti alcuni alimenti e in particolare carboidrati e calcio. Inoltre, predispone l’organismo all’acidosi metabolica (chetosi) e non supporta efficacemente le attività sportive di tipo aerobico; è assolutamente sconsigliata in caso di gravidanza, allattamento ed elevato rischio osteoporotico.
La paleodieta consente di mangiare ogni qualvolta insorga l’appetito, purché vengano consumati solo i cibi “paleo”: selvaggina, uova, pesce, rettili, vermi, bachi, insetti, bacche, verdure, frutti (meno rispetto agli ortaggi), radici, bulbi, semi oleosi ecc. Più raramente, crostacei, molluschi, frutti molto dolci e miele. La paleodieta rinnega l’utilizzo di integratori alimentari, latte e derivati, cereali, leguminose, sale, zucchero, grassi da condimento, additivi alimentari (o i cibi che li contengono), bevande dolci, cibi conservati e lavorati.
Ecco un esempio di menù della dieta Paleo per una settimana. Lunedì: colazione con uova sode e mandorle. Pranzo: bresaola e rucola. Cena: salmone con verdure di stagione. Martedì: colazione con salmone e noci. Pranzo: petto di pollo ai ferri con insalata. Cena: spezzatino con verdure crude. Mercoledì: colazione con fesa di tacchino e noci. Pranzo: insalata di gamberi e rucola. Cena: pesce alla griglia con verdure di stagione. Giovedì: colazione con prosciutto crudo e macedonia. Pranzo: omelette con insalata e pomodori. Cena: pollo arrosto con verdure grigliate. Venerdì: colazione: uova e noci. Pranzo: fettina con funghi. Cena: zuppa di verdure con affettato a scelta. Sabato: colazione con uova e frutta. Pranzo: insalatona di verdure miste con affettati. Cena: scaloppine con verdure. Domenica: colazione con un frullato di frutta con latte di cocco o bevanda vegetale ricavata da frutta secca. Pranzo: pollo al curry con insalata. Cena: salmone con verdure grigliate. Come sempre raccomandiamo di chiedere il perere del proprio medico o di uno specialista prima di cominciare qualsiasi dieta. Ecco le altre diete pubblicate sul nostro sito.