La dieta antinfiammatoria per l’intestino prevede il consumo di alcuni alimenti che portano benessere alla nostra salute. Tra quelli che non devono mancare mai ci son i cereali, frutta secca e semi oleosi, olio extravergine di oliva e pesce azzurro.
Ma vediamo perché non devono mancare mai. I cereali fanno bene all’intestino perché aiutano a mantenere stabili i valori della glicemia, evitando le impennate di zuccheri nel sangue che possono favorire le infiammazioni. La frutta secca e i semi oleosi come mandorle, noci, nocciole, pistacchi e anacardi sono fonti di preziosi nutrienti (come proteine, fibre prebiotiche, vitamine), ma soprattutto di acidi grassi essenziali della serie Omega 3, dalle spiccate proprietà antinfiammatorie. L’olio extravergine d’oliva grazie alla sua concentrazione di grassi monoinsaturi, vitamina E e polifenoli, limita la formazione nell’organismo di molecole pro-infiammatorie.
Il pesce azzurro stimola la produzione di mediatori antinfiammatori, ovvero di composti che influenzano la risposta immunitaria dell’organismo nei confronti degli agenti nocivi. Ma ora vediamo cosa si mangia in un menù tipo di un giorno della dieta antinfiammatoria per l’intestino. Colazione con un yogurt bianco, scremato e senza lattosio e tre gallette di riso con marmellata priva di zuccheri aggiunti. Spuntino: una banana. Pranzo: 5 o 6 polpette di grano saraceno, un piatto di carote e zucchine al forno con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva.
Merenda: un frutto di stagione. Cena: insalata di miglio e 75 grammi di alici al limone. Trattandosi di una dieta molto particolare raccomandiamo come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito di consulatare il proprio medico prima di cominciare questa o qualsiasi altra dieta.