La dieta del 2019 per sgonfiare la pancia e dimagrire di qualche chilo dopo Capodanno prevede l’esclusione di alcuni cibi, ecco quali e perchè. Per prima cosa bisogna eliminare gli alimenti che creano fermentazione e gas ma anche ritenzione idrica.
Tra quelli da abolire ci sono i salumi, lo yogurt, i formaggi fermentati, hamburger e patatine. Vanno evitati anche la pizza e i prodotti da forno, e le verdure che potrebbero aumentare il gas al livello intestinale, come i peperoni, i pomodori maturi e i cavoli. Infine nell’elenco degli alimenti vietati bisogna aggiungere anche la ricotta, lo stracchino, le bibite gassate, responsabili del meteorismo, i legumi e le gomme da masticare, che favoriscono l’ingestione dell’aria, generando gonfiore. Ma quali sono gli alimenti che si possono mangiare per dimagrire e ridurre il gonfiore della pancia?
Ecco l’elenco: sì a carne bianca come pollo e tacchino, e a verdure come finocchio e asparagi, il primo ha un effetto depurativo mentre gli asparagi hanno un effetto diuretico; via libera a frutta come mele, pere, ananas, pompelmo e kiwi. Inoltre per sgonfiare la pancia occorre consumare cereali integrali, centrifughe di frutta o verdure, tisane e tè verde. Durante il giorno è importante bere tanta acqua, almeno un litro e mezzo. Ma vediamo le proprietà di alcuni alimenti che si devono mangiare per sgonfiare la pancia. Ecco quelle degli asparagi e del finocchio.
L’asparago, insieme ad aglio e cipolla, è ricco di alcune proprietà positive che grazie all’effetto diuretico è un ottimo coadiuvante contro gotta, calcoli renali, reumatismi e idropisia. Inoltre ha un ruolo attivo anche nella diminuzione di casi di eczema. L’asparago contiene 25 Kcal/100g. Gli asparagi sono uno scrigno di nutrienti benefici, tra i quali possiamo trovare fibre vegetali, acido folico e vitamine, con particolare riferimento alla vitamina A, alla vitamina C ed alla vitamina E. Presentano inoltre un interessante contenuto di sali minerali, tra i quali è bene evidenziare il cromo, un minerale che permette di migliorare la capacità dell’insulina di trasportare il glucosio dal flusso sanguigno verso le cellule del nostro organismo.
A tale proposito, studi recenti hanno indicato gli asparagi tra gli elementi indicati per il consumo alimentare al fine di attuare una prevenzione del diabete di tipo 2 che inizi proprio dalla tavola. Il finocchio è noto da sempre per le sue proprietà digestive. E’ ricco di minerali e vitamine, è noto anche per le sue qualità depurative. Ha infatti la capacità di evitare la formazione di gas intestinali e contiene anetolo, una sostanza in grado di agire sulle dolorose contrazioni addominali. Il finocchio ha, inoltre, proprietà depurative, in particolare a carico del fegato e del sangue ed è antinfiammatorio. È composto principalmente d’acqua; tra i minerali il più presente è il potassio; contiene vitamina A, vitamina C e alcune vitamine del gruppo B. È discretamente ricco di flavonoidi. Apporta pochissime calorie, circa 9 calorie in 100 grammi.
Prima di cominciare un’alimentazione dietetica particolare che prevede il consumo di alcuni alimenti e l’esclusione di altri raccomadiamo come facciamo sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista. Ecco le altre diete.