Vittoria – Non poteva che richiamare l’attenzione delle istituzioni, della politica, del mondo imprenditoriale, la recrudescenza di criminalità a Vittoria, dove nell volgere di pochi giorni si sono registrate una sparatoria con ferito, una rapina in banca e ora un gesto intimidatorio contro Salvatore Di Falco, che era stato candidato sindaco nella recente tornata elettorale amministrativa del centro ipparino con alcune liste civiche. La Cgil provinciale e il suo sindacato di Polizia Silp ricordano di aver segnalato più volte la recrudescenza criminale nella città, anche con una lettera del segretario nazionale Mario Roselli che ha posto il problema della carenza di organico a Ragusa e al commissariato di Vittoria in virtù dei fatti a delinquere consumati nelle ultime settimane al Ministro degli Interni e agli organi preposti.
Nel frattempo la Cgil ed il Silp, ricordano Peppe Scifo, segretario generale della CGIL di Ragusa e Vito Licitra, segretario generale del SILP CGIL di Ragusa, lo scorso 11 novembre, avevano incontrato il questore Giusy Agnello per affrontare il problema della carenza di personale in capo alla questura di Ragusa. In particolare – ricordano i due sindacalisti – “abbiamo evidenziato la necessità di un rafforzamento della dotazione di organico del Commissariato di Vittoria. In più abbiamo posto la questione al Ministero dell’interno attraverso la segreteria nazionale del Silp Cgil considerando il fatto che la questura di Ragusa gestisce una complessità enorme rispetto al territorio e alla provincia considerata di piccole dimensioni. A parte la richiesta di rafforzamento della dotazione di organico alla Polizia la Cgil intende lanciare un appello per una mobilitazione a carattere generale e unitario nella città di Vittoria per chiedere particolare attenzione allo Stato non solo in direzione di un rafforzamento della presenza di forza dell’ordine ma per un progetto di rinascita generale a partire dalle nuove generazioni”.
Criminalità a Vittoria: la nota di Confcommercio
Degli episodi di criminalità si occupa anche la locale sezione di Confcommercio, con l’occhio rivolto al rischio di compromettere il periodo natalizio. A parlare è Gregorio Lenzo, presidente cittadino dell’associazione di categoria, a nome di tutto il direttivo “occorre passare dall’attenzione all’azione, nell’interesse dei cittadini e delle attività economiche operanti tanto a Vittoria quanto a Scoglitti. Sappiamo che è già stato fatto molto, sul fronte dei controlli, da parte delle forze dell’ordine, ma evidentemente non basta. Serve presidiare e dissuadere, agendo con costanza fino all’eliminazione del problema. La preoccupazione, infatti, è che la continuità di questa situazione, ancor più in un contesto così delicato di ripartenza economica, possa compromettere anche il periodo natalizio che rappresenta da sempre uno dei momenti più importanti a livello economico sia per attività commerciali che turistiche”. Poi Lenzo aggiunge “più volte Confcommercio ha insistito sulla necessità di una maggiore videosorveglianza in alcune zone della città, sull’intensificazione dei controlli e sull’aumento di uomini delle forze dell’ordine con la convinzione che la sicurezza e la legalità sono la priorità in ogni società civile per l’affermazione della imprenditorialità” mentre il vicepresidente provinciale Confcommercio, Antonio Prelati, con delega all’area ipparina, prosegue “abbiamo apprezzato, a palazzo di Città, la presenza del prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, e dei vertici delle forze dell’ordine provinciali. Ci attendiamo, adesso, che possano esserci segnali concreti sul campo. Ieri una rapina in banca, che si aggiunge alla rapina in gioielleria e in altre aziende commerciali del centro. Poi, il tentato omicidio di qualche giorno fa che desta una forte preoccupazione e mette in risalto un serio problema di ordine pubblico. Come Confcommercio siamo pronti a chiedere un incontro con il prefetto che si dice pronto ad accogliere il grido di allarme che un’intera città sta lanciando da diverse settimane”. E infine Gregorio Lenzo conclude “abbiamo evidenziato al sindaco on. Aiello la problematica al fine di ottenere riscontri con la presenza di un organico delle forze dell’ordine all’altezza della situazione. Questo perché Vittoria, con la sua offerta commerciale, la sua intensa movida, l’economia diretta ed indiretta della fascia trasformata che la pone come realtà leader in Italia ha bisogno di essere costantemente garantita nell’interesse degli operatori economici e della onorabilità dei cittadini e della città.
Episodi di criminalità a Vittoria: il sindaco Aiello in Prefettura a Ragusa
Il sindaco Aiello si è fatto portavoce in Prefettura a Ragusa per un’azione condivisa con tutte le altre associazioni datoriali e di categoria della città a difesa del diritto alla sicurezza. Auspichiamo soluzioni immediate per dare serenità all’economia, al mondo del lavoro, agli sviluppi necessari che ogni azienda ha il diritto di avere da uno stato di diritto, in quanto solo così sarà possibile porre in essere strategie di sviluppo e consolidamento aziendale”. Ed intanto ai precedenti episodi di criminalità che tanta preoccupazione avevano destato, si è aggiunto il gesto intimidatorio ai danni di Salvatore Di Falco. Infatti una corona funebre è stata rinvenuta davanti ai locali che avevano ospitato la sede del comitato elettorale del candidato sindaco nelle recenti consultazioni elettorali. Immediate le prese di posizione del deputato regionale Pd Nello Dipasquale e del segretario cittadino del Pd di Vittoria Angelo Curciullo.
Dichiara Dipasquale “esprimo solidarietà e vicinanza a Salvatore Di Falco nei confronti del quale, presumibilmente, è stato compiuto questo gesto intimidatorio che condanno con forza. Sono certo che Di Falco non è persona che si lascia intimidire, ma non credo che la cosa vada minimizzata soprattutto nel clima che si respira in questi giorni in città. Mi auguro che chi di dovere intervenga celermente per fare chiarezza”. E gli fa eco il segretario Curciullo “a nome mio personale e di tutto il Partito Democratico di Vittoria esprimo una ferma condanna di questo fatto che presenta tutte le caratteristiche di un gesto intimidatorio.All’avv. Salvatore di Falco manifesto la piena solidarietà dei Democratici di Vittoria, auspicando che venga fatta luce celermente sulla matrice dell’episodio”. (da.di.)