Ragusa – Partita rocambolesca, come ci si attendeva, ma che la KeyJey è riuscita a condurre in porto grazie a una determinazione maggiore rispetto a quella degli avversari. Quarto successo stagionale per il sette allenato da Mario Gulino che sabato scorso, in casa, si è imposto con il risultato di 28-24 (primo tempo 10-10) ai danni dell’Atellana.
I campani erano scesi in campo con il nuovo acquisto danese Frederiksen che ha creato non pochi problemi alla difesa iblea. I locali, senza Canete e con la temporanea assenza di Falabrino, limitata al primo tempo, hanno tenuto botta, grazie alla capacità dell’allenatore di sapere adattare il gioco alle necessità del momento. Nella ripresa, il match è diventato molto più effervescente, con giocate spettacolari da una parte e dall’altra. Ragusa ha messo il muso davanti e ha mantenuto il risicato vantaggio sino alla fine. “I nostri nervi – spiegano dalla KeyJey – sono rimasti ben saldi. Non abbiamo mai subito il sorpasso degli avversari nonostante la miriade di errori commessi in fase d’attacco, soprattutto nel primo tempo.
Ci godiamo, adesso, la seconda posizione in classifica, a quattro lunghezze di distacco dalla capolista Fondi, e cercheremo di migliorare sempre di più in vista delle sfide future. I ragazzi e il mister sono stati fantastici e sono da ringraziare per questo splendido risultato”.