Da uno studio condotto dalla King University è emerso che più del 50% dei giovani è dipendente da smartphone, e che circa la metà della popolazione mondiale ne possiede uno. Dati allarmanti, che ci dovrebbero far riflettere. Un comportamento quasi compulsivo, ci porta di media ad osservare il nostro smartphone ogni 15 minuti per vedere se sullo schermo sono comparse nuove notifiche.
Questa dipendenza si aggiunge alla Fear Of Missing Out, ossia il terrore di essere tagliati fuori. Per combattere lo stress da smartphone bisognerebbe intanto rendersene conto e poi cercare di disintossicarsi dalle notifiche per riprendere il controllo delle nostre vite. Un buon inizio sarebbe eliminare tutte le notifiche e lasciare quelle più importanti, evitare lo scrolling della buonanotte e lasciare lo smartphone in carica in un altra stanza, magari in modalità aereo. Sarebbe utile riprendersi il proprio tempo, concentrando l’uso dello smartphone in pochi momenti della giornata, per scoprire che c’è un mondo reale che ci riserva tante altre cose.