Caduta della torre faro al porto di Pozzallo. Il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna: il tempo delle promesse non mantenute e delle inutili passerelle è ormai scaduto. “L’Assessore Falcone, a proposito della caduta della torre faro all’interno del porto di Pozzallo e la conseguente chiusura dello stesso per motivi di pubblica incolumità, cerca di buttarla in caciara, senza capire che il tempo delle promesse non mantenute e delle inutili passerelle è ormai scaduto e da oggi valgono soltanto i fatti.
Lo sfido, pertanto, a smentirmi in qualunque sede ritenga opportuno su quanto di seguito affermo:
- il Comune di Pozzallo, ormai da diversi anni, ha provveduto a proprio carico a garantire l’illuminazione, la pulizia, la manutenzione dell’area portuale, nonostante questi servizi non rientrino fra le competenze dell’ente, investendo centinaia di migliaia di euro che la Regione non ha mai rimborsato, limitandosi a facili promesse;
- anche sul principio di leale collaborazione fra gli enti e sul rispetto dei rapporti istituzionali le mancanze dell’Assessore Falcone si sono manifestate con chiarezza e voglio citare due esempi su tutti: la scorsa settimana ricevo l’invito di Falcone di raggiungerlo a Palermo per affrontare in maniera concreta l’intera problematica del porto, il giorno indicato per l’appuntamento parto da Pozzallo ma arrivato a Cassibile ricevo una sua telefonata che annulla l’incontro;
- qualche giorno fa si è presentato al porto di Pozzallo con un codazzo di macchine, non si capisce bene per fare cosa, senza avvertire il Comandante della Capitaneria di Porto e nemmeno il Sindaco di Pozzallo.
Credo che tutto ciò serva a fare chiarezza sulle responsabilità di quanto accaduto, nella speranza che si cambi approccio, metodo e stile nell’affrontare i problemi dei cittadini e che si privilegi la concretezza dei fatti alle vuote promesse.