La santoreggia è un’erba aromatica originaria del Mediterraneo, le cui proprietà sono per molti sconosciute. La santoreggia è conosciuta anche il nome di Erba dei fagioli, in quanto cresce nello stesso periodo.
La santoreggia: cos’è e proprietà
La santoreggia è un’erbetta aromatica che risulta essere ricca di principi attivi, vitamine e sali minerali. Contiene difatti fosforo, potassio, calcio, sodio, rame, ferro, zinco, manganese, selenio e magnesio. Sono presenti anche la vitamina A, alcune vitamine del gruppo B, la vitamina C. Infine quasi per metà è composta da fibra alimentare. Altre sostanze, presenti nell’olio essenziale, sono il limonene, l’eugenolo, il timolo, il cimene ed il mircene, per citarne solo alcune. Grazie a tutti questi composti, sono tanti gli impieghi per alcuni tra i più comuni disturbi e fastidi dell’uomo.
Santoreggia: gli usi per la salute e per la casa
- Allontana gli insetti: proprio per il suo aroma fastidioso agli insetti, può essere un valido rimedio contro le zanzare, da collocare sul davanzale o sul balcone. Procura anche sollievo contro le stesse punture di zanzara, di api o vespe, basta strofinarne un po’ sul punto interessato.
- Antitarme: funziona, secondo la tradizione, anche come rimedio contro le tarme. Un sacchettino di santoreggia essiccata messo nell’armadio proteggerà i vostri vestiti.
- Antibatterica e antivirale: utile per combattere raffreddore e stati influenzali. Inoltre si rivela buona anche come espettorante.
- Antinfiammatoria: aiuta a ridurre le principali infezioni a carico di intestino, reni, polmoni.
- Antiossidante: combatte l’azione dei pericolosi radicali liberi, agendo una prevenzione importante contro importanti problemi cardiaci e patologie tumorali.
- Abbassa il colesterolo e funge da cardiotonico.
Santoreggia contro il mal di gola
La santoreggia è una pianta officinale appartenente alla famiglia della Laminaceae, le cui foglie vengono raccolte non soltanto per gli utilizzi culinari, ma anche per la loro utilità nella cura di alcuni malesseri, come il mal di gola. E’ possibile preparare un infuso di santoreggia per effettuare dei gargarismi utili a contrastare il mal di gola. Devono essere utilizzati 4 grammi di santoreggia essiccata ogni 100 millilitri d’acqua. La santoreggia deve essere lasciata in infusione in acqua bollente. Il liquido verrà filtrato e lasciato raffreddare prima di essere impiegato per sciacqui o gargarismi.