La dieta dopo Santo Stefano per dimagrire 2-3 Kg prima di Capodanno è una dieta a base di frutta e verdura. Si tratta di un’alimentazione depurativa molto facile da seguire.
Dieta dopo Santo Stefano: quale frutta e verdura scegliere per dimagrire?
Visto che questa dieta si basa principalmente sulla frutta, c’è ampia scelta su quale consumare. Ogni frutto, infatti, è dotato di specifiche caratteristiche e contribuirà al dimagrimento. Un esempio è l’ananas, che tutti conoscono per le sue proprietà digestive e di “sciogli grasso”, oppure le prugne che sono ottime per regolare l’intestino pigro. Si possono scegliere anche ciliegie, anguria, melone giallo, pesche e albicocche, un’ottima fonte di carotenoidi, i pigmenti colorati ricchi di antiossidanti che rappresentano un’ottima arma difensiva contro la comparsa dei radicali liberi. In questi frutti ci sono anche minerali come magnesio (particolarmente attivo nel metabolismo dei grassi), rame (con un importante ruolo fisiologico di mantenimento del tessuto osseo e nella formazione dei globuli rossi), potassio (fondamentale per l’equilibrio idro-salino corporeo). E ovviamente ci sono le vitamine come la C e la A, che hanno importanti funzioni anti infiammatorie e legate alla stimolazione del sistema immunitario. La verdura fibrosa invece assicurerà l’arrivo della tanto desiderata pancia piatta e tonica. Via libera a lattuga, songino, finocchi, sedano, cicoria, mentre sono da evitare gli ortaggi ricchi di amidi come le patate.
Dieta dopo Santo Stefano: esempio di menù
Per rendersi conto di come è strutturata la dieta della frutta e verdura, ecco un esempio di menù tipico per i 3 giorni, da seguire ricordandosi di bere sempre due litri di acqua al giorno. Dopo la dieta, è importante seguire un regime di mantenimento equilibrato, come per esempio la dieta mediterranea.
Dieta: menù primo giorno
- Colazione: centrifugato di mela e banana, caffè
- Pranzo: insalata Iceberg con un cucchiaio di olio, macedonia con ananas, kiwi, pesca
- Cena: yogurt con ciliegie
Dieta: menù secondo giorno
- Colazione: coppetta di fragole e albicocche
- Pranzo: frullato di banane, mela e yogurt bianco
- Cena: spinaci con avocado, anguria
Dieta: menù terzo giorno
- Colazione: tè verde, kiwi
- Pranzo: macedonia e cioccolata
- Cena: finocchi con arancia e cannella
Per merenda o spuntino si possono consumare bevande energizzanti e tisane drenanti, mentre sono banditi cereali e fonti proteiche a base di carne o pesce. Pochi i condimenti concessi, solo a base vegetale ed è necessaria una forte idratazione. Da eliminare la frutta secca che contiene una percentuale eccessiva di grassi, e le fritture, i dolci e le bevande alcoliche. Come sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico di famiglia o di uno specialista.