La dieta chetogenica è sempre la dieta del momento. Da sempre infatti la dieta chetogenica è il metodo dimagrante più efficace per dimagrire subito e tornare in forma. La dieta chetogenica può far dimagrire fino a 5 kg in 10 giorni, ma vediamo come funzione e un menù d’esempio.
Dieta chetogenica: ecco come funziona la dieta del momento
Il principale segreto della dieta chetogenica è un’alimentazione ricca di grassi e povera di carboidrati. Ciò viene fatto al semplice scopo di bruciare il grasso come unica fonte di energia. Appartengono alla famiglia delle diete chetogeniche la Paleo o la Dukan, entrambe ricche di proteine. Il nome stesso, d’altronde, tradisce la natura di questo regime ipocalorico: chetogenico indica la chetosi, ovvero l’alterazione metabolica che permette, di fatto, l’immediata perdita di peso. La chetosi fa sì che il corpo dimagrisca ed elimini il grasso depositato nel corpo. Non bisogna assumere né frutta né verdura (due buone fonti di zuccheri) bensì prediligere proteine e grassi. Nel giro di una settimana si possono perdere tra i 2 e i 4 chili, ma attenzione: è una dieta drastica che in quanto tale non dev’essere protratta per lunghi periodi. Non a caso è considerata una delle 4 diete in assoluto più pericolose (il link in fondo alla pagina fornisce ulteriori dettagli) per le controindicazioni che presenta.
In primis si può incappare in scompensi vitaminici. Il secondo rischio è quello di riprendere rapidamente i chili persi, cadendo in un effetto yo-yo deleterio per il benessere del corpo. Infine, il problema principale deriva proprio dalla chetosi fisiologica indotta dalla dieta: il corpo, trovandosi a corto di zuccheri nel sangue, può tentare di compensare con l’aumento di corpi chetonici quali l’acetone. Ciò di per sé non è per forza un male, ma sicuramente bisogna richiedere il supporto di uno specialista prima di perdere il controllo della situazione. Al termine della dieta chetogenica si consiglia di passare ad un regime di mantenimento nel quale reinserire gradualmente carboidrati e zuccheri.
Dieta chetogenica: i cibi da preferire e quelli da evitare
La dieta chetogenica prevede una riduzione dell’apporto giornaliero di carboidrati in modo drastico. Stiamo parlano a un regime alimentare inferiore ai 50 grammi di carboidrati. E la definizione di carboidrati è la più estesa: pane, pasta, tutti quei cibi che contengono zuccheri (frutta e verdura). L’assunzione di proteine nella dieta chetogenica viene calcolato a seconda delle necessità dei singoli pazienti. Le proteine assumono dal consumo di alimenti poveri di grassi come pesce e carni magre. La dieta chetogenica è un regime alimentare che si segue in periodo compreso tra le 8 e le 12 settimane. Quindi si passa alla fase di reintroduzione graduale di alimenti contenenti carboidrati e al mantenimento vero e proprio.
Dieta chetogenica: mangi e dimagrisci
La dieta chetogenica fa dimagrire velocemente e permette di perdere molto peso in poco tempo per motivi medici e di salute. L’assunzione di proteine permette di perdere grasso, senza però intaccare il tono muscolare. La dieta chetogenica deve essere prescritta e seguita da uno specialista per non rischiare un regime sbilanciato. Insomma, è una dieta che veste la persona come l’abito di un sarto: su misura.
Dieta chetogenica, fatela solo se seguiti da un professionista: i rischi
I rischi della dieta chetogenica? C’è chi giura che i chili persi vengono ripresi facilmente quando vengono reintrodotti i cibi con carboidrati. La fase di mantenimento di questa dieta è il momento più delicato e spesso si tende a mangiare di più di quello che viene suggerito, vanificando così il lavoro fatto.
Dieta chetogenica: il menù d’esempio
Colazione: caffè, the, yogurt o una tazza di latte scremato con un cucchiaio e mezzo di crusca d’avena. In alternativa, 200 grammi di formaggio magro, affettati o 3 uova in frittata con poco olio.
Spuntino e merenda: yogurt magro, formaggio magro o 2-3 fette di fesa di tacchino, una tisana, the o caffè oppure 1 yogurt magro bianco più frutta secca a piacere.
Pranzo: 150 g di carne alla griglia o 200 g di pesce con broccoli o fagiolini al vapore. In alternativa 2 uova, oppure crêpes salate a base di uova e crusca d’avena. Ci si potrebbe persino concedere un dessert con cacao magro, latte e yogurt magro.
Cena: 150 g a scelta tra carne, affettati, pesce o gamberetti (purché sia un alimento proteico). Anche in questo caso ci si può sempre deliziare con un dolcetto, ovviamente privo di zucchero.