L’attore Paolo Calissano è stato trovato morto a Roma nel suo appartamento alla Balduina ieri sera intorno alle 23. La morte è dovuta presumibilmente (come riporta Il Corriere) ad un mix di farmaci. Sul comodino sarebbero infatti state trovate due scatole di psicofarmaci ed alcune pillole sarebbero state rinvenute in terra e sparse in cucina. L’ipotesi è che l’attore possa essere morto per overdose. Secondo le prime risultanze investigative la casa era in ordine e senza segni di violenza. A far scattare l’allarme è stata la compagna dell’uomo che non riusciva a contattarlo sul cellulare, che ha smesso di squillare dopo alcune ore.
Sarà l’autopsia a fare chiarezza sulle cause del decesso. Paolo Calissano era figlio di un ufficiale dell’aeronautica e di una nobile, Mercedes Galeotti de’ Teasti dei conti di Mantova. Dopo esperienze nei fotoromanzi e alcune apparizioni ne La dottoressa Giò e Linda e il brigadiere, la popolarità televisiva arrivò grazie alla soap Vivere, nel 1999, dove rivestì per due stagioni il ruolo del dottor Bruno De Carolis. In seguito partecipò alla serie Vento di ponente assieme a Serena Autieri. Fu anche alla guida di un programma di Rete 4, Divieto d’entrata, al fianco di Natalia Estrada. La sua carriera subì una brusca frenata nel settembre del 2005. Paolo Calissano venne arrestato dalla polizia dopo il ritrovamento nel suo appartamento del corpo senza vita di una donna morta per un’overdose di cocaina.