Modica – E’ stato (ri)aperto oggi pomeriggio il nuovo Museo della Medicina “Sifilicomio Campailla” ospitato dall’omonimo palazzo già sede dal 1350 dell’Antico Ospedale della Pietà, poi diventato sifilicomio a partire dal XVII secolo a seguito dell’invenzione delle Botti del Campailla.
Le botti restarono in funzione fino alla metà del novecento quando furono sostituite dall’invenzione della penicillina. Grazie ad una collaborazione tra il Comune di Modica e i deputati regionali del Movimento 5Stelle, in particolar modo l’onorevole Stefania Campo, è stata resa possibile la riapertura. Sarà un museo arricchito dalle tante donazioni effettuate da privati cittadini che hanno messo a disposizione della collettività le attrezzature mediche risalenti a diverse epoche, spesso eredità di parenti medici il cui ricordo viene così perpetrato. Il Museo sarà aperto ogni giorno, domeniche e festivi compresi, dalle 15:00 alle 19:00 per quanto riguarda l’orario invernale. “Siamo orgogliosi di aver arricchito ulteriormente l’offerta culturale di Modica – commenta il Sindaco – che negli ultimi anni è cresciuta esponenzialmente. Il Museo Campailla si aggiunge a quello etnografico di Palazzo dei Mercedari, al Museo del Cioccolato e al Museo Archeologico di Palazzo della Cultura, al Castello dei Conti, al Chiostro di S.Maria del Gesù, all’area archeologica di Cava d’Ispica.
Sono tutti luoghi di cultura sui quali abbiamo effettuato numerosi interventi dal 2013 ad oggi rendendoli fruibili, migliorandone l’offerta e in alcuni casi ristrutturandoli da zero. Per il Museo Campailla mi preme ringraziare l’Onorevole Campo e per suo tramite tutti i deputati regionali del Movimento 5 Stelle che hanno devoluto 25 mila euro ai Comuni partecipanti a “Capitale della Cultura” e che insieme ai fondi messi a disposizione dal Comune hanno reso possibile tutto ciò”.