Ragusa – Sugli entusiasmi con cui è stata accolta la notizia degli ottocento milioni della Regione per il progetto di restauro dei locali della cacioteca del Corfilac, entusiasmi palesati dal sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, e dal deputato regionale Giorgio Assenza, arriva una doccia se non gelata per lo meno molto fredda da parte del deputato regionale Pd Nello Dipasquale, che così stoppa la notizia “dopo anni di disinteresse arrivano le promesse da campagna elettorale”.
Poi spiega “dopo anni di totale abbandono e disinteresse sul Corfilac di Ragusa da parte del Governo regionale, che con il suo comportamento sconsiderato ha tramutato un centro di ricerca di assoluta eccellenza nel fantasma di se stesso, ormai nel pieno della campagna elettorale regionale arrivano le promesse di finanziamento per la Cacioteca del Consorzio. Che faccia tosta!”. Ma Dipasquale non risparmia una frecciata, oltre che al Governo regionale, anche a chi si è abbandonato a tali entusiasmi “ci vuole una certa faccia tosta anche per esprimere soddisfazione e ringraziamenti per dei fondi promessi mentre l’attività del Consorzio di Ricerca è stata praticamente azzerata, mentre ci sono difficoltà per reperire le somme per gli stipendi dei dipendenti, nonostante i diversi emendamenti in finanziaria presentati da me e ignorati da maggioranza e Governo”. Indine il deputato dem ed ex sindaco di Ragusa conclude “il Governo Musumeci in questi anni se n’è infischiato del Corfilac, salvo fare qualche passerella, e questo ente è stato abbandonato…
È bene ricordarlo ed è bene fare presente a Musumeci che il suo governo sarà valutato dagli elettori per ciò che ha fatto in cinque anni, non per le promesse degli ultimi mesi”. (da.di.)