Realmonte, Agrigento – Sono due uomini di Favara, nell’agrigentino, i presunti responsabili del deturpamento della Scala dei Turchi avvenuto nei giorni scorsi.
I due sono stati denunciati in stato di libertà dalla Procura della Repubblica a seguito di repentine indagini avviate dagli inquirenti dopo l’atto di vandalismo che ha provocato sdegno e condanna a livello internazionale. I carabinieri della compagnia di Agrigento sono riusciti, nell’arco di 48 ore, ad identificare gli autori del raid vandalico che, nella notte fra venerdì e sabato, ha deturpato la scogliera di marna bianca della Scala dei Turchi di Realmonte (Agrigento). Poi era stata ripulita da alcuni volontari. La falesia, candidata a diventare patrimonio dell’umanità Unesco, era stata imbrattata con polvere di ossido di ferro rossa.
La Procura di Agrigento aveva subito aperto un fascicolo, inizialmente a carico di ignoti, per l’ipotesi di reato di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico.