Dal 1° febbraio scatteranno le nuove norme nei negozi e saranno pochi gli esercizi per cui non sarà necessario esibire il Green Pass. Nella lunga lista finiscono anche i tabaccai, basta sigarette a chi non è vaccinato o tamponato ogni due giorni.
Mancano alcuni dettagli dovranno essere ancora messi a punto, ma la linea è decisa e le eccezioni saranno poche. Dopo giorni di trattative tra il ministero della Pubblica amministrazione guidato da Renato Brunetta e quello per lo Sviluppo economico retto da Giancarlo Giorgetti, la lista è pronta. Oggi, al massimo domani il premier Mario Draghi firmerà il Dpcm. Dal tabaccaio servirà il Green Pass base. Durante i lockdown del 2020 questi negozi erano rimasti aperti perché avevano ottenuto la deroga. Adesso il governo ritiene invece che non possano essere inseriti nella lista degli esercizi commerciali esenti perché gli articoli in vendita non rientrano tra quelli «essenziali per la cura della persona», ma anche perché in molti di questi negozi ci sono slot machine e altri apparecchi per il gioco. Niente certificato base per fare acquisiti di giornali e periodici nelle edicole all’aperto (i chioschi), mentre servirà nei negozi al chiuso che vendono giornali o articoli di cartoleria. Green Pass base obbligatorio anche per entrare nelle librerie. Niente green pass base per fare shopping nei mercati all’aperto. Il governo è orientato a consentire gli acquisti anche a chi non ha alcuna certificazione.