Il super green pass dopo il vaccino dal 1° febbraio 2022 durerà di meno. Lo ha deciso il governo con il decreto approvato lo scorso dicembre per far fronte all’impennata della curva dei contagi e alla diffusione della variante Omicron.
Non è l’unica novità in arrivo per quanto riguarda la Certificazione Covid rafforzata, che sarà ulteriormente estesa e diventerà obbligatoria per tutti i lavoratori over 50. Con la riduzione della durata del Super Green Pass, inoltre, il governo ha deciso di diminuire, sentite le autorità scientifiche competenti, anche l’intervallo di tempo tra seconda e terza dose.
Quanto dura il Green Pass con vaccino dall’1 febbraio 2022
Dal prossimo 1° febbraio 2022 la durata del Super Green Pass verrà ridotta da 9 a 6 mesi. La Certificazione Covid per i guariti aveva già una durata di 6 mesi nel caso di infezione da parte di soggetti non vaccinati o nei 14 giorni dopo la somministrazione della prima dose. Per i guariti dopo la vaccinazione, invece, il Super Green Pass è attualmente valido 9 mesi. Dal 1° febbraio, ad ogni modo, la Certificazione Covid rafforzata avrà una durata di sei mesi sia per i guariti che per i vaccinati. Chiaramente le regole non cambiano solo per i Super Green Pass emessi dopo il 1° febbraio, ma per tutti.
Bisogna scaricare nuovamente il Super Green Pass?
Non dovrebbe essere necessario scaricare nuovamente il Super Green Pass, come del resto accaduto quando a novembre la durata era già stata ridotta da 12 a 9 mesi. L’app Verifica C19, infatti, dovrebbe riconoscere automaticamente il cambiamento di durata delle Certificazioni. Ad ogni modo, non cambiano le modalità per scaricare il Super Green Pass. Dopo la vaccinazione sarà possibile farlo tramite app IO o Immuni, oppure attraverso l’apposita piattaforma del governo dopo aver ricevuto per sms o email l’apposito codice inviato dal ministero della Salute. Per i guariti, invece, il Super Green Pass (che era stato revocato alla notizia della positività) dovrebbe arrivare automaticamente al primo tampone negativo. Il governo si è messo al lavoro sul meccanismo per automatizzare revoca e rilascio della Certificazione nel caso di soggetti vaccinati e risultati poi positivi per ovviare a due problemi: quello di persone positive e ancora in possesso di Super Green Pass valido, in primis, e quello di guariti ancora senza Certificazione nonostante la negativizzazione, poi.