Bogotà – Poche ore dopo il grave incidente occorsogli in allenamento in Colombia, Egan Bernal è stato operato “con successo” nella notte italiana per le sue fratture multiple.
A riferirlo è la clinica universitaria di Sabana, dove è ricoverato il 25enne campione colombiano della Ineos Grenadiers, vincitore in carriera del Tour de France 2019 e del Giro d’Italia 2021. Bernal, compagno di squadra degli azzurri Filippo Ganna ed Viviani, si è scontrato ieri contro il retro di un autobus, che avrebbe inchiodato per far scendere dei passeggeri, mentre si allenava a trenta chilometri da Bogotà, riportando le fratture del femore e della rotula, oltre a un trauma toracico. L’equipe medica che lo ha operato ha eseguito prima un intervento al femore destro, poi un secondo per il consolidamento della frattura esposta della rotula destra. In seguito al forte impatto, Bernal ha riportato anche uno pneumotorace: la lesione pleuirca ha richiesto l’installazione di un drenaggio mediante toracostomia video-assistita per evitare l’aggravamento a livello della gabbia toracica. Poco più tardi nella notte, e dopo aver notato un problema alla colonna vertebrale, i chirurghi colombiani sono intervenuti nuovamente per ridurre con successo una frattura con lussazione delle vertebre da T5 a T6 (alla sommità della colonna) che aveva provocato un’ernia traumatica del disco. In una dichiarazione finale, il primario della clinica La Sabana ha fatto sapere che Bernal ha mantenuto intatta la sua integrità neurologica e che è stata preservata la funzionalità dei segmenti interessati.
I medici sperano in una graduale evoluzione nelle prossime settantadue ore, che lo sfortunato corridore dovrà trascorrere in terapia intensiva. “Abbiamo immediatamente avviato il processo di riabilitazione per ottenere i migliori risultati possibili con il nostro paziente”, ha affermato la Sabana University Clinic in un comunicato pubblicato su Twitter. Bernal, al momento dell’incidente, si stava allenando con i compagni di squadra Richard Carapaz, Brandon Rivera, Andrey Amador, Omar Fraile e Carlos Rodriguez. Lo scalatore sudamericano, nato il 13 gennaio come Marco Pantani, avrebbe dovuto esordire nella nuova stagione al Tour de Provence (10-13 febbraio) prima di sfidare lo sloveno Pogacar sulle strade dell’Uae Tour dal 20 febbraio. Argento e bronzo iridato da junior nella mountain bike, Bernal, che aveva recentemente esteso il suo contratto con la Ineos sino al 2026, ha debuttato tra i prò nel 2016 con l’Androni-Sidermec di Gianni Savio, suo scopritore e mentore. In bacheca vanta 19 successi, tra cui il Giro di California del 2018 e la Parigi-Nizza e il Giro di Svizzera del 2019. (ITALPRESS).