Acate – Tutta Acate piange la morte del 38enne Vincenzo Carrubba trovato senza vita in una vasca irrigua in contrada Torrevecchia, all’interno dell’azienda Feudo Arancio dove lavorava, nel territorio di Acate. Il corpo senza vita del giovane scomparso stamattina è stato ritrovato nel pomeriggio nell’invaso artificiale dell’azienda dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il corpo è stato trovato ad una profondità di circa 5 metri e circa 10 metri dal bordo dell’invaso. La vasca, una sorta di piccolo lago artificiale, esteso circa 2000 metri quadri, aveva acque molte profonde e limacciose. Questo ha reso difficili le ricerche avviate dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Catania poco dopo mezzogiorno. Il ritrovamento è avvenuto poco prima delle 17,30.
Acate, operaio cade dentro invaso artificiale e muore
Vincenzo Carrubba era sposato, con figli. Il corpo del 38enne è stato trasferito all’obitorio del cimitero di Vittoria in attesa dell’ispezione cadaverica. Il fascicolo è stato aperto ed è seguito dal sostituto procuratore Martina Dall’Amico. Restano ancora dubbi sulle dinamiche dell’accaduto: non si sa se Carrubba si sia avvicinato al laghetto artificiale per un motivo preciso, magari per eseguire dei lavori, se ha accusato un malore prima o dopo essere caduto in acqua, o se è scivolato lungo l’argine senza riuscire a riprendersi. Tutta la dinamica resta ancora da chiarire. Sul posto sono intervenuti, oltre ai sommozzatori, anche i vigili del fuoco, i carabinieri, lo SPRESAL e il 118.