Ragusa – I due deputati regionali Stefania Campo del M5 e Nello Dipasquale del Pd hanno presentato al Governo regionale una interrogazione di cui sono primi firmatari per chiedere “che fine hanno fatto le somme, già stanziate dal Governo regionale con le delibere del 17 dicembre 2020 e del 16 luglio 2021 e che ammontano a ben un milione di euro, per la messa in sicurezza della Fornace Penna?”. L’iniziativa parlamentare dei due parlamentari Ars ragusani nasce dalla considerazione “del pericolo incombente sulla Fornace Penna che, avendo perso tre arcate lo scorso dicembre a causa delle avverse condizioni meteorologiche, non ha più gli adeguati sostegni strutturali che ne possano continuare a garantire la complessiva stabilità”. Campo e Dipasquale pongono poi anche un’altra domanda “Musumeci, oltre ad avere avviato l’esproprio forzato, ha provato anche a interagire con la proprietà?
Ce lo chiediamo perché oggi, a quanto pare, gli eredi Penna sarebbero ben disposti ad una definitiva e concordata soluzione della vicenda, sia per evitare un ennesimo contenzioso che per la conservazione del rinomato bene di archeologia industriale. Loro stessi, difatti, sanno che la Fornace, in queste precarie condizioni, non potrà di certo resistere ancora a lungo visti i tempi della giustizia. Nelle more si rendono assolutamente necessari quegli immediati interventi di messa in sicurezza che da più 20 anni tutti si sono assunti come impegno. La Fornace Penna infatti lo scorso primo dicembre è nuovamente tornata a crollare con il cedimento di ben tre archi e ora la paura è quella di dover continuare ad assistere impotenti a ulteriori crolli irreparabili, come già avvenuto per quelli della ciminiera e di parte della struttura perimetrale”. Ma i due deputati fanno anche una osservazione maliziosa “a proposito delle promesse fatte e mai mantenute: non è che qualcuno spera, in silenzio, di avere un giorno un’area di sedime fronte mare totalmente edificabile e che quindi non aspetti altro che un crollo definitivo e irreparabile della struttura? La politica dimostri che non è così e metta quindi la Fornace Penna immediatamente al sicuro. Successivamente si potrà pensare a tutto il resto. Il tempo degli annunci è finito. Musumeci usi queste somme e proceda immediatamente agli interventi”. (da.di)