Roma – Da ieri è cominciata la corsa per richiedere il bonus idrico da 800 euro, un rimborso per gli interventi di efficientamento dei consumi idrici. La procedura per la domanda si segue sulla piattaforma online bonusidricomite punto it attiva dalle 12.00 di ieri mattina. Secondo l’ultimo aggiornamento diffuso alle 17, risultano circa 7.000 utenti registrati sulla piattaforma gestita da Sogei, con una spesa media di circa 800 euro per richiedente. Le risorse impegnate finora sfiorano dunque i 5 milioni di euro, lasciando un plafond di risorse disponibili di circa 15 milioni di euro. Si ricorda che le istanze di rimborso, correttamente compilate e corredate dalla necessaria documentazione, saranno ammesse fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Possono beneficiare del bonus i maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale, nonché di diritti personali di godimento già registrati alla data di presentazione dell’istanza, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari, che abbiano effettuato nel corso dell’anno 2021 interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Si ricorda, inoltre, agli utenti che il bonus idrico è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale relative alla fornitura, posa in opera e installazione dei medesimi beni. L’identità dei beneficiari, in relazione ai dati del nome, del cognome e del codice fiscale, viene accertata attraverso SPID, ovvero tramite Carta d’Identità Elettronica.
Il ministero della Transizione Ecologica ha anche messo a disposizione un call center che risponde al numero 800090545 per tutte le richieste di informazioni.