Navigando su Internet è possibile trovare di tutto, dai contenuti più trasparenti e innocui a quelli trasgressivi, nascosti ma paradossalmente accessibili a tutti grazie appunto all’avvento del Web e delle sue infinite fonti.
Internet è pieno di siti di incontri, di siti dating: qui si racchiude una breve classifica dei siti o App dating per incontri online che sono pubblicizzati gratis ma che in realtà non lo sono:
Lovepedia
Meetic
Tinder
Lovoo
Badoo
Adottaunragazzo
In realtà ce ne sono altri, come portali che proclamano di metterti in contatto con donne arabe, asiatiche, rumene, russe perché tutti passano ore davanti ad computer ed è facile pensare di poter cercare facilmente ragazze o ragazzi da conoscere su Internet in tempi di pandemia.
Anche solo per curiosità, chiacchierare in libertà per ore e ore con un’altra persona in rete a centinaia di chilometri di distanza, è sempre un piacere.
Tuttavia può capitare che dopo aver perso un’intera giornata a chattare con quella persona online, il giorno dopo ci si accorge che non è come la sera prima: ci sentiamo magari annoiati o forse non è quella che fa per noi, forse la prima volta si era più euforici per aver ricevuto una risposta positiva alla nostra richiesta di contatto.
Altre volte ci si accorge invece che molte identità digitali sono dei veri e propri fake e alla fine ci siamo messi in gioco pubblicando magari anche i nostri dati, abitudini, hobby, musica che si ascolta ecc.
Indipendentemente dall’uso che si possa fare con una connessione ad Internet l’importante è che ci sia in casa o in ufficio una VPN che garantisce privacy e anonimato.
Una delle truffe più frequenti nell’ultimo periodo nelle bacheche di annunci online di appuntamenti sta nel richiedere come pagamento della prestazione una carta regalo Google Play, o carta regalo Zalando e/o Amazon.
L’ignara persona che si è imbattuta in uno di questi annunci per appuntamenti, acquista una di queste carte presso una comune tabaccheria o anche online: dopo di che, sullo scontrino della ricarica viene rilasciato un PIN segreto che serve appunto a fare acquisti online e a consumare il relativo credito ricaricato.
Naturalmente, dopo aver effettuato l’acquisto ci si reca sul posto indicato dalla persona che tendenzialmente avviene in hotel. Ed è qui che avviene la truffa, nel momento in cui si arriva a destinazione, l’interessato chiama la persona desiderata per chiedere la posizione precisa che gli sarà comunicata solamente se gli comunica il PIN della carta regalo.
Una volta comunicato il PIN della ricarica il gioco è fatto, la truffa degli appuntamenti online è andata a buon fine. Il povero ignaro rimarrà con un pezzo di carta ormai inutilizzabile.