La dieta della verdura è la dieta ideale contro la stitichezza. La stitichezza è uno dei disturbi gastrointestinali più diffusi, che si stima interessare più di 10 milioni di italiani; è diffusa soprattutto tra le donne e tra i soggetti con più di 65 anni, ma anche le gestanti possono soffrirne, e il problema è anche frequente dopo il parto o dopo gli interventi chirurgici.
La stitichezza è definita come un disturbo della defecazione consistente nella difficoltà di svuotare l’intestino espellendone le feci: si ritiene che di norma una frequenza fisiologica corrisponda ad almeno 3 volte alla settimana.
Alcuni pensano di soffrire di stitichezza se non vanno in bagno tutti i giorni, tuttavia l’evacuazione può essere definita normale anche se avviene tre volte al giorno o tre volte a settimana, a seconda della persona.
Stitichezza: quale verdure scegliere per la dieta
Quasi tutte le parti delle verdure (gambo, foglie, radici, buccia) sono ottime fonti di fibre. Tra le tante proposte che la natura ci offre, possiamo scegliere tra:
carciofi, asparagi, sedani
melanzane, spinaci, finocchi
broccoli, cavolo
insalata a foglia verde.
Queste verdure sono ricche di fibre solubili e quindi sono indicate anche per chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile (IBS). La loro assunzione permette di aggiungere volume e morbidezza alle feci, aiutando così a prevenire la stitichezza e a favorire l’espulsione della massa fecale. Cotte al vapore (meglio) o crude, possono aiutare un movimento intestinale regolare e migliorare il benessere dell’organismo, perché sono una fonte di sostanze nutritive eccellenti. Bisogna solo stare attenti ad alcune verdure lassative per adulti. Ad esempio, i cavoli e gli asparagi possono generare gas intestinale e provocare tensione addominale.
Dieta della verdura contro la stitichezza: menù
Oggi la gastronomia è diventata oggetto di passione. Programmi televisivi, personaggi celebri, tutorial sui vari social. I piatti cucinati o gustati al ristorante sono i protagonisti indiscussi dei post più cliccati e condivisi di Instagram o Facebook.
Sia che siamo dei cuochi provetti sia che la cucina non sia il nostro campo da gioco, se ci orientiamo per una dieta per andare in bagno possiamo scegliere il menù adatto alle nostre capacità.
Un elenco di piatti che possiamo preparare e che sono alla portata di tutti può comprendere:
primi piatti: minestrone di verdura, pasta o riso integrale con un sugo di verdure, pasta integrale e fagioli– secondi piatti: verdura cruda e cotta al vapore tra spinaci, zucchine, broccoli, fagiolini, cavoli, insalata verde e mais, asparagi con le uova.
frutta: kiwi, prugne anche cotte, albicocche.
Il tutto condito a crudo con olio extravergine di oliva. Importante anche bere molta acqua naturale, meglio quella ricca di magnesio e di solfati che possiedono delle caratteristiche lassative. E per cominciare bene la giornata, un bel bicchiere d’acqua, un frutto tra quelli già citati, un caffè o un tè verde o uno yogurt bianco con qualche mandorla.
Stitichezza: cosa non mangiare per la stitichezza
Come resistere a una torta o a una bel piatto di formaggi o a un bicchiere di vino rosso? Purtroppo in caso di stitichezza ci sono determinate categorie di alimenti che sarebbe bene evitare, o almeno limitare se si vogliono privilegiare alimenti per andare di corpo.
L’elenco dei cibi che piacciono alla nostra gola, ma non sono amici del nostro intestino, comprende:
pasta, riso, dolci preparati con farina bianca
latte intero e formaggi grassi
carni rosse e salumi
pesci come salmone, tonno e acciughe.
E poi anche altri alimenti che possono risultare irritanti per l’intestino:
cioccolato
maionese
bevande zuccherate e gassate
vino rosso
superalcolici.
Stitichezza: cibi da evitare
Nello scegliere cosa mangiare contro la stitichezza, è bene evitare le categorie di alimenti che vengono definiti “astringenti”:
patate
carote
limoni
banane
riso raffinato
Gli alimenti astringenti hanno le seguenti caratteristiche:
componenti non digeribili
provocano la distensione delle pareti del colon
impediscono la contrazione e la motilità delle pareti intestinali. In conclusione, dunque, un’alimentazione anti-stitichezza prevede la giusta idratazione e il giusto apporto di fibre, oppure un aumento di alimenti ricchi di fibre, che aumentano il volume delle feci e stimolano la defecazione. Possono essere utili anche cibi con proprietà lassative, mentre sono da evitare i cosiddetti “alimenti astringenti”. Se idratazione, dieta e movimento non bastano a risolvere i tuoi disturbi di stipsi, chiedi consiglio al tuo farmacista di fiducia per un lassativo adatto a te.