La stitichezza è un fastidioso disturbo gastrointestinale che interessa moltissimi Italia. C’è chi segue una dieta per cercare di attenuare il fastidioso disturbo e chi invece utilizza alcuni rimedi naturali della nonna, vediamo quali ed alcuni consigli utili. I rimedi naturali contro la stitichezza sono principalmente di tipo: igienico comportamentale, integratori alimentari, tisane e prodotti di erboristeria.
Stitichezza: consigli e correzione delle abitudini
Programmare un momento della giornata in cui andare al bagno.
Rispettare gli stimoli: fare uso anche dei bagni pubblici. Non rimandare per paura dello sforzo o dei dolori; l’atto seguente sarà certamente peggiore.
Non sforzare eccessivamente: l’affaticamento può portare a diverse complicanze.
Allenare i muscoli del cingolo addominale e del pavimento pelvico: sono deputati alla defecazione e una maggior efficienza non può che essere positiva.
Praticare attività motoria: oltre alla ragione precedente, la sollecitazione meccanica (vibrazioni, rimbalzi ecc) stimola il progresso delle feci nel colon.
Stitichezza: quali rimedi naturali scegliere
Piante lassative; è consigliabile farne uso solamente quando strettamente necessario:
Droghe ad antrachinoni: senna, cascara, frangola, aloe succo, rabarbaro.
Oli: di ricino, di oliva ecc.
Prodotti ricchi di fibre o fibre estratte: crusca, semi di psillio, mucillagini varie (ad esempio agar agar), gomme varie (guar, karaya ecc).
Alimenti e piante: tamarindo, miele, cassia, senna, prugne secche rivenute (bere anche l’acqua).
Tisane lassative: sono infusi o decotti che riducono la stipsi.
Esempio:
Corteccia di frangula, semi di lino, anice stellato e liquirizia. Versare un cucchiaio da minestra del preparato in 200ml di acqua bollente. Portare a raffreddamento e filtrare. Assumerne una tazza alla sera.
Sali inorganici.
Oli minerali.
Stitichezza e prevenzione
La prevenzione della stipsi si può attuare in pochi e semplici passaggi:
Seguendo una dieta equilibrata e ricca di: fibre, acqua, probiotici, prebiotici ecc.
Seguendo una dieta povera di: astringenti, alcolici, caffeina e altri nervini.
Evitando la disidratazione: compensando la sudorazione, limitando i prodotti disidratanti ecc.
Dedicando attenzione e tempo all’evacuazione.
Svolgendo attività motoria.
Se necessario, assumendo pochi rimedi naturali come tisane, fibre supplementari ecc.
Curando eventuali patologie primarie che scatenano la stipsi.