L’Olympia onora la storia del basket a Comiso

Comiso – Prosegue l’iniziativa dell’Olympia finalizzata ad onorare la storia della pallacanestro a Comiso. Domenica 13 marzo p.v., poco prima della partita tra MULTIFIDICOFISAN e POLISPORTIVA BASKET ACIREALE (gara valevole quale seconda giornata di andata della fase ad orologio del campionato regionale di serie C Silver) il cui inizio è previsto per le 18:30, saranno consegnati riconoscimenti sportivi ad altri due personaggi del basket comisano. Si tratta del prof. Salvatore Spataro e di Giovanni Ciarcià.
A rendere ancora più speciale la serata la presenza d’eccezione dell’ex campione Pierluigi Marzorati, leggenda della pallacanestro nazionale, bandiera storica della Pallacanestro Cantù con la quale ha militato nel corso di una carriera pluridecennale (con la sua maglia numero 14), conducendo la squadra brianzola ai vertici della pallacanestro nazionale ed europea vincendo due scudetti, due Coppe dei Campioni, quattro Coppe Korać, due Coppe Intercontinentali e quattro Coppe delle Coppe. Laureato in ingegneria civile, oggi Pierluigi Marzorati esercita la professione come progettista di impianti civili e sportivi.

“Totò Spataro e Giovanni Ciarcià – dichiara il presidente onorario dell’Olympia Vincenzo Amato – sono stati altri due pilastri della pallacanestro comisana negli anni in cui questo sport ha reso protagonista la città di Comiso nei palcoscenici regionali e nazionali, due grandi atleti oltre che amici fraterni”.
“Desidero innanzitutto ringraziare Pierluigi Marzorati – afferma il presidente dell’Olympia Comiso Roberto Biscotto – per la sua presenza. A lui andrà il nostro riconoscimento sportivo per il campione che è stato e per il contributo professionale che continua a dare allo sviluppo della pratica sportiva. Alla premiazione saranno presenti il Presidente della FIP Sicilia Maria Cristina Correnti, il nostro Vincenzo Cilia Responsabile Settore Scuola FIP Sicilia, il Sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, il Vicesindaco Roberto Cassibba e l’Assessore allo sport Dante Di Trapani che ringrazio fin d’ora per la loro partecipazione”.