La dieta chetogenica nota anche come keto diet è un regime alimentare low-carb che promette di aiutare a perdere peso in minor tempo e senza soffrire i morsi della fame, i quali spesso si traducono in attacchi di fame in grado di mandare all’aria tutti i sacrifici.
La dieta chetogenica è nata come terapia alimentare per contrastare i sintomi dell’epilessia e di alcune patologie metaboliche ,a oggi utilizzata prevalentemente come dieta dimagrante.
La dieta chetogenica ha delle caratteristiche particolari e anche delle controindicazioni.
Dieta chetogenica: come funziona
La dieta chetogenica si basa su uno schema che prevede la drastica riduzione dei carboidrati in favore di più proteine e grassi. L’obiettivo è quello di privare l’organismo del glucosio quale fonte di energia e spingerlo ad attingere invece ai grassi come carburante da bruciare per tutte le attività quotidiane.
Questo meccanismo prende il nome di chetosi, una condizione metabolica che porta l’organismo a produrre corpi chetonici. I chetoni sono degli acidi organici prodotti dal fegato in quantità elevate quando l’organismo viene privato del glucosio (carboidrati e zuccheri), capaci di fornire energia, aumentare il senso di sazietà e ridurre l’appetito.
Per raggiungere questo risultato è quindi necessario creare un forte squilibrio tra i macronutrienti all’interno della dieta. In particolare, è opportuno che la quota di carboidrati sia quasi nulla, mentre l’apporto di proteine e grassi risulterà elevato.
Rispetto alla dieta mediterranea, che prevede una quota pari al 50-60% di carboidrati al giorno, 35% di proteine e 10-15% di grassi, la dieta chetogenica ribalta completamente questi schemi riducendo i carboidrati a un massimo di 5-10% delle calorie totali, aumentando invece i grassi al 70-75% e le proteine il 15-20%.
Com’è possibile dimagrire seguendo una dieta composta prevalentemente da grassi? In assenza di carboidrati e zuccheri, e quindi di glucosio da bruciare, l’organismo non trova altra alternativa che servirsi dei grassi (introdotti e di riserva) come fonte primaria di energia per sostentarsi. In questo modo si riesce a bruciare esclusivamente i grassi e produrre una perdita di peso rapida.
Con la dieta chetogenica, quindi, si sottopone l’organismo a una modificazione energetica forzata, scatenando la chetosi.
Questo stato si raggiunge dopo 2-4 giorni di dieta keto, imitando le condizioni che si manifestano con il digiuno. È infatti proprio l’assenza di glucosio che spinge l’organismo a produrre chetoni e rilasciarli nel sangue.
Nei 21 o 30 giorni di dieta chetogenica, infatti, sono banditi tutti i tipi di cereali e quindi pane, pasta, biscotti e prodotti da forno.
Anche la frutta, soprattutto quella più zuccherina, rientra tra gli alimenti vietati nella dieta chetogenica, così come qualsiasi altra fonte di carboidrati e zuccheri (patate, riso, miele, bevande zuccherate).
Al contrario, è possibile consumare con moderazione cibi che contengono una quota moderata di carboidrati, come il latte e i derivati (ricordiamo che il lattosio è uno zucchero), le verdure mediamente amidacee (carote, bietole e carciofi), legumi e frutta più acida come fragole, lamponi e frutti di bosco.
La dieta chetogenica prevede il via libera agli alimenti più ricchi di grassi, sia saturi che monoinsaturi e quelli omega-3, e alle fonti proteiche di tutti i tipi (soprattutto quelle animali).
Sembra paradossale, ma chi segue una dieta keto può quindi continuare a consumare uova, olio (d’oliva, di semi, di palma), burro e strutto, carni e pesci sia magri che grassi, formaggi e frutti oleosi come l’avocado e la frutta secca.
Allo stesso modo, sono consentite tutte le verdure non amidacee, che contengono pochissimi carboidrati, come quelle a foglia verde, le crucifere, i pomodori e i funghi.
Dieta chetogenica: menù
Ecco un esempio tipo di una giornata della dieta chetogenica
Colazione dolce: latte (meglio se intero) o yogurt + frutta secca;
Colazione salata: omelette con broccoli e formaggio.
Pranzo: Salmone e avocado + verdure (senza pane) condite con olio.
Cena: Petto di pollo o hamburger con insalata mista condita con olio.