MODICA – Un’interrogazione urgente a risposta scritta avente ad oggetto Fornitura e montaggio sistema automatico apri-chiudi nell’ambito del progetto di “Riqualificazione estetico-funzionale del piazzale Falcone-Borsellino”, è stata presentata, nei giorni scorsi, dai due Consiglieri di Minoranza in Consiglio Comunale, Ivana Castello e Marcello Medica, per chiedere chiarezza all’Amministrazione Comunale riguardo alla prevista chiusura di via Carmelo Caccamo con la trasformazione degli attuali parcheggi da liberi a pagamento, appunto, attraverso un sistema automatico apri-chiudi all’ingresso della suddetta via a senso unico.
Nell’interrogazione, i due Consiglieri evidenziano che nell’ambito del progetto di “Riqualificazione estetico-funzionale del piazzale Falcone-Borsellino”, dell’importo complessivo di € 225.191,19, tuttora in corso, è prevista, come da relative determine (1033 – 06/04/2021 e 2459 – 19/08/2021), anche la fornitura e il montaggio di un sistema automatico apri-chiudi all’ingresso di via Caccamo, per l’importo complessivo di € 22.841,94, con la trasformazione degli attuali parcheggi da liberi a pagamento; e che a riguardo vi sono state già lamentele e proteste sfociate in una petizione promossa da commercianti dell’area, alla quale petizione sono seguiti incontri alla presenza di rappresentanti istituzionali locali e in primis del sindaco che avrebbe preso impegno verbale con la cittadinanza della non realizzazione del suddetto sistema automatico apri-chiudi e quindi della non chiusura della via in questione.
I due Consiglieri di opposizione, inoltre, fanno notare che la chiusura di via Caccamo con i relativi parcheggi a pagamento provocherebbe non pochi disagi a commercianti e cittadini che quotidianamente usufruiscono dei pochi parcheggi liberi rimasti in città a seguito dell’ultimo appalto dei parcheggi blu a pagamento; e che ad oggi non risulta alcun atto formale, da parte degli organi competenti, volto a modificare il progetto di “Riqualificazione estetico-funzionale del piazzale Falcone-Borsellino”, con l’eliminazione della parte riguardante la fornitura e il montaggio di un sistema automatico apri-chiudi all’ingresso di via Caccamo, proprio come sarebbe invece stato promesso verbalmente dal Sindaco in un incontro con la cittadinanza.
I due Consiglieri di opposizione, pertanto, oltre a chiedere al Sindaco di conoscere quali sono le intenzioni dell’Amministrazione Comunale in merito al progetto di cui sopra e in particolare in merito al sistema automatico apri-chiudi all’ingresso di via Caccamo, realizzazione che tra l’altro costerebbe ben 22.841,94 euro, chiedono, altresì, rassicurazioni sulla non chiusura della suddetta via e se attraverso un atto formale, da parte degli organi competenti, è già stata predisposta la modifica al progetto originario che prevedeva la chiusura di via Caccamo con la trasformazione degli attuali parcheggi da liberi a pagamento.
I due Consiglieri, auspicano che alle parole che sarebbero state pronunciate a suo tempo dal Sindaco, in un incontro con commercianti e residenti, seguano i fatti e soprattutto gli atti formali, onde evitare che magari, tra qualche settimana, quando alla guida della città non ci sarà più l’attuale Amministrazione, ma un Commissario, si possa ritornare a quanto previsto nel progetto originario, chiudendo via Caccamo e creando disagi e danni economici ai cittadini, oltre che sopprimere una via alternativa alla parte alta di corso Umberto che soprattutto nei periodi scolastici funziona a senso unico allo scopo di agevolare la viabilità e garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica.