Scicli – Una nuova tappa di un percorso iniziato cinque anni fa. Che non poteva non riprendere da Jungi perché rappresenta il crocevia tra il passato e il futuro per la nostra città. Così la candidata a sindaco di Scicli, Caterina Riccotti, durante la presentazione tenutasi sabato pomeriggio a Jungi.
Una presentazione a cui hanno partecipato la vicesindaco designata, Marianna Buscema, Armando Fiorilla in rappresentanza del Psi ed Emanuele Scala, presidente di Start Scicli. “Sono molte le possibilità di sviluppo che la nostra Scicli può e deve avere – ha sottolineato Riccotti – grazie a un’amministrazione attenta, sensibile e preparata. Vogliamo proporre una strada da percorrere insieme, attraverso la partecipazione e le proposte, per costruire un progetto che ci proietta nel presente e getta le basi per il futuro della nostra Scicli”.
“La candidatura di Caterina Riccotti – ha spiegato Buscema che è anche referente provinciale di Italia Viva – è quella di una giovane donna che ha deciso di spendersi in maniera importante per la propria città mettendo a disposizione la propria professionalità e l’esperienza maturata in questi ultimi cinque anni nell’amministrazione uscente.
Anche io sono pronta a scommettermi lungo questo percorso sapendo che siamo due donne che hanno scelto di vivere nella terra che amano, puntando a creare una coalizione che tiene al futuro di Scicli”. Sulla presentazione di sabato, interviene anche Salvo Liuzzo, componente del comitato nazionale di Italia Viva. “Oltre a essere soddisfatto per il percorso intrapreso a Scicli – dice – vorrei sottolineare come sia un caso più unico che raro quello di due donne che si candidano a guidare, come sindaco e come vice, una città. Sono due donne che hanno le idee chiare e che, soprattutto, hanno una visione chiara di come dovrà essere la realtà urbana da loro governata. E’ un messaggio straordinario questo che arriva da Scicli e che speriamo possa essere colto al meglio dall’intera cittadinanza”.