Roma – “La guerra è una preoccupazione, non si sa mai dove si può arrivare. Sento tanti che ne parlano con facilità. Oggi l’Italia ha deciso di espellere 30 diplomatici russi però le guerre non le vinci con i fucili e i carri armati o con l’arma nucleare, ma con il dialogo, il confronto, la diplomazia. Se per la guerra si rischia di tagliare la spesa sociale? Io conto di no. Con un conflitto in corso tendo a escludere che Bruxelles richiami i singoli Stati per tagliare, chiudere o sospendere”. Così Matteo Salvini, leader della Lega, in un’intervista a Slash Radio Web.
“Se qualcuno ritiene di spendere di più per la difesa basta che non sia fatto a scapito di altro. Io ho e-mail per il caro energia, gas, caro spesa. Aumenta il costo della vita, quindi escludo che ci sia una manovra finanziaria da parte del governo che tagli spese sociali. Domani c’è il Consiglio dei Ministri sul documento di economia e finanza ed escludo che ci siano tagli all’investimento sul sociale”, ha concluso.
(ITALPRESS).