Sono in tanti che decidono di mettersi a dieta prima di Pasqua sia per poter mangiare le delizie tradizionali che si preparano per Pasqua e Pasquetta sia per mangiare le uova di cioccolato.
Si tratta di un metodo, quello di seguire la dieta prima di una festività all’insegna del cibo, che aiuta a non ingrassare e a restare in forma.
Oltre a seguire una dieta bisogna seguire anche alcuni consigli tra cui quello di non comprare i dolci tipici né le uova di cioccolato prima del tempo.
Ma prima di vedere il menù della dieta vediamo altri consigli da seguire per perdere qualche chilo con la dieta prima di Pasqua.
Dimagrire prima di Pasqua: consigli e regole
evitare ogni tipo di dolce, risparmiando così notevolmente sulle calorie quotidianamente assunte.
abbondiamo con la verdura, soprattutto abituandoci a mangiarla come primo piatto – prima della carne, ma anche prima della pastasciutta, quindi appena seduti a tavola – e abbondiamo coi liquidi come l’acqua minerale iposodica, le tisane, i centrifugati di frutta e verdura fresche, il the verde – dalle note proprietà dietetiche -.
Tutto questo ci consentirà di introdurre nel nostro organismo molte fibre e sentirci sazi più in fretta, facendo anche il pieno di vitamine e sali minerali.
Prendiamo anche l’abitudine di preferire l’assunzione di carboidrati – meglio se integrali – a pranzo, quando il metabolismo è più attivo e ha tutto il tempo del pomeriggio per bruciare le calorie introdotte. A cena, l’ideale è una zuppa, un minestrone, molte verdure cotte e proteine magre: carne bianca e pesce.
Una cena leggera e il più possibile lontana dall’ora di coricarsi ci aiuterà a non accumulare i grassi non consumati dall’organismo.
metodo di cottura e i grassi utilizzati come condimenti, poi, svolgono un ruolo importantissimo: per 4 settimane, senza sforzo alcuno – e, anzi, adottandola come sana abitudine dietetica – limitiamoci a cuocere gli alimenti solo al vapore, al forno o ai ferri in una padella antiaderente. Ed evitiamo qualsiasi grasso cotto o in fase di cottura: è consentito solo e soltanto l’olio d’oliva usato a crudo sugli alimenti.
Limitiamo al massimo l’alcol, che – come abbiamo detto tante volte – è ricco di calorie vuote, prive quindi di qualsiasi nutriente. Teniamo a mente che 1 grammo di alcol fornisce 7 kilocalorie – contro le 4 kilocalorie dei carboidrati e le 9 dei grassi.
Qualsiasi dieta dimagrante, infatti, sconsiglia fortemente o vieta il consumo di alcolici.
Un altro segreto è quello di non saltare mai i pasti, ma dimezzarne le dosi, e sarà facile farlo utilizzando piatti più piccoli, come ad esempio mangiare solo e soltanto nei piattini da frutta.
Infine, non sarà difficile – in un mese – scegliere 3 giorni in cui seguire una dieta piuttosto restrittiva ma dal forte potere depurante.
Dieta prima di Pasqua per dimagrire: menù di 3 giorni
Colazione, sempre: uno yogurt magro al naturale e un kiwi. The verde non zuccherato.
Metà mattina, sempre: una mela o una pera.
Metà pomeriggio, sempre: un centrifugato di verdure fresche, tipo carote, sedano, cetrioli, ecc. The verde non zuccherato. Prima di dormire, sempre: una tisana ai semi di finocchio – dalle proprietà sgonfianti-.
Primo giorno
a pranzo: un uovo sodo, 100 grammi di asparagi lessi, 200 grammi di insalata fresca di stagione. Al massimo 2 cucchiaini d’olio a crudo per condire tutto il pasto.
a cena: una zuppa di verdure abbondante; 200 grammi di finocchi al vapore con al massimo 2 cucchiaini di olio crudo.
Secondo giorno
a pranzo: un’insalata mista con una scatoletta di tonno magro al naturale, pomodorini, carote, sedano, peperoni, cuori di lattuga e cuori di carciofo. Due cucchiaini al massimo di olio a crudo per condire e un frutto di stagione a scelta.
a cena: 120 grammi di merluzzo o nasello ai ferri o al forno con rosmarino e/o alloro; 200 grammi di broccoli al vapore con al massimo due cucchiaini d’olio a crudo.
Terzo giorno:
A pranzo: un’abbondante insalata mista verde con pomodori e gamberetti (40 grammi) e un frutto di stagione. Due cucchiaini d’olio al massimo per condire.
A cena: 80 grammi di ricotta magra; 200 grammi di spinaci al vapore con al massimo due cucchiaini d’olio a crudo.