Vittoria – Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Scuderi, ha presentato una mozione di indirizzo avente per oggetto la richiesta di modifica di alcune condizioni concernenti la sosta a pagamento sul territorio cittadino di Vittoria. Nell’atto indirizzato al sindaco e al presidente del Consiglio comunale, Scuderi rileva che l’Amministrazione comunale, qualche anno fa, ha provveduto a ripristinare le zone di parcheggio a pagamento nella parte centrale della città.
“Sono stato sempre a favore delle strisce blu – dichiara Scuderi – per averne condiviso l’utilità e la necessità. Gli ultimi fatti eclatanti di aggressione al personale preposto ai controlli e le continue lamentele dei cittadini e degli operatori commerciali comportano la necessità di rivedere alcuni aspetti”.
Quali? Scuderi spiega: “Da alcuni studi effettuati, è evidenziato che le strisce blu aumentano la disponibilità di parcheggi grazie alla rotazione della sosta che, oltre a ridurre quella passiva, diminuisce il traffico itinerante, con un abbattimento di circa il 30-40% di immissione di Co2 nell’atmosfera. Le colonnine di emissione dei ticket sono spesso distanti dall’area di parcheggio e occorrono alcuni minuti per l’emissione del tagliando.
Occorre poi considerare, nell’ambito del mio ragionamento, un altro aspetto. E cioè che questa Amministrazione, durante la campagna elettorale, si è impegnata a sostenere le attività commerciali colpite pesantemente dalla pandemia. Ecco perché nell’atto di indirizzo, auspicando che l’aula l’approvi, chiedo che l’Amministrazione comunale si interfacci con la società che gestisce il servizio per garantire tempi di tolleranza di almeno dieci minuti per l’emissione del ticket, ripristinando la validità del disco orario. E, ancora, che sia abolita la multa per divieto di sosta alla scadenza del ticket, consentendo di pagare la differenza per i minuti di sosta eccedenti, la cosiddetta multina.
Quindi, che ai proprietari e ai dipendenti delle attività commerciali ricadenti nei pressi delle strisce blu sia concesso un abbonamento mensile forfettario di 25 euro. Chiedo, altresì, che siano escluse dal pagamento le auto a completa trazione elettrica. Credo che si tratti di richieste dettate dal buon senso, dopo avere analizzato con attenzione quanto accade nella nostra città, e spero che queste istanze possano essere prese in considerazione”.