Roma (ITALPRESS) – La Roma vince in rimonta contro la Salernitana, per 2-1, all’Olimpico. Carles Perez e Smalling ribaltano l’illusorio vantaggio granata, siglato nel primo tempo da Radovanovic. I capitolini continuano così la corsa verso l’Europa; notte fonda per i campani ultimi in classifica. Mkhitaryan e Afena-Gyan a sostegno di Abraham per Mourinho che in difesa fa riposare Mancini: in campo Kumbulla. Orfano dello squalificato Bonazzoli, Nicola lancia Djuric con Ribery, panchina per Verdi. Avvio vivace della Roma che prova a sfondare sulle fasce e poi va vicina al gol due volte con Mkhitaryan.
Nella prima circostanza Sepe è attento e devia in angolo, nella seconda l’armeno, servito in contropiede da El Shaarawy, strozza troppo il mancino e non inquadra la porta. Ma la Salernitana è in partita e non ci mette molto a dimostrarlo: Rui Patricio respinge una conclusione di Ederson, però a metà tempo non può nulla su un bolide dalla distanza di Radovanovic che buca la barriera su calcio di punizione e fulmina l’estremo difensore giallorosso. Una chiusura provvidenziale di Mazzocchi ferma El Shaarawy sulla reazione al gol granata dei padroni di casa che poco dopo protestano per un contatto in area ospite tra Obi e Mkhitaryan: Volpi fa giocare e non viene richiamato dal Var ma sembravano esserci gli estremi per il penalty.
Per l’arbitro di Arezzo il rigore per la Roma c’è invece a 2 minuti dal 45′ quando Afena-Gyan scappa via sulla sinistra e Gyomber (ammonito, ma poteva starci il rosso) lo atterra al momento di entrare in area. L’on-field review, suggerita dal Var, cancella però la decisione del campo, perchè il fallo è commesso fuori dal perimetro dell’area e per i giallorossi c’è solo una punizione dal limite che calcia Oliveira e Sepe blocca facilmente.
La prima chance della ripresa è della Salernitana ma Coulibaly manda alto in contropiede. Per la Roma c’è subito in campo Zaniolo che va al tiro due volte in pochi minuti e non è fortunato. In mezzo anche una grande chance per Afena-Gyan su un invitante cross di Karsdorp: palla di poco a lato. Dall’altro lato i granata sprecano con il neoentrato Kastanos il possibile 2-0 e allora sono i cambi di Mourinho a segnare la svolta della partita. Carles Perez (dentro con Zalewski e Shomurodov) rileva Afena-Gyan e con un sinistro a giro telecomandato manda il pallone dove Sepe non può arrivare e sigla il gol del pareggio.
Quattro minuti più tardi, un altro subentrato, Veretout, disegna su calcio piazzato una traiettoria perfetta sul secondo palo dove sbuca Smalling e completa l’opera: 2-1. Nel finale rovente e nervoso fioccano i gialli, la Salernitana non trova il pari con Ederson e la Roma sfiora soltanto il tris con Shomurodov e Zaniolo.
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