Ragusa – Grande successo e tutto esaurito per la “Piccola Verghiana” nelle due serate che la Compagnia G.o.D.o.T. ha dedicato al grande autore siciliano Giovanni Verga di cui quest’anno ricorre il centenario dalla morte. Una Maison Godot piena, un pubblico entusiasta che ha manifestato come sempre tanto calore e apprezzamento verso i bravissimi attori della Compagnia, capitanati dai poliedrici direttori artistici, Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, anche loro sul palco per rappresentare con intensità alcuni dei più significativi scritti del padre del verismo italiano.
A 100 anni dalla sua morte, la compagnia ragusana ha realizzato un tributo emozionante, attualizzando tematiche e personaggi in modo sublime, grazie al talento di tutti gli attori in scena e ad una regia precisa e dettagliata, dove le storie tratte dai romanzi e dalle novelle sono legate tra loro da ballate e musica dal vivo e dove anche i costumi particolarmente ricercati, con un vero e proprio tuffo nel passato, accompagnano tra i campi dei “vinti”, tra i pescatori di Acitrezza, tra le casuzze di Vizzini.
Le emozioni che il pubblico vive sono molteplici anche grazie alla costruzione dello spettacolo che ripercorre Verga e le sue opere più note attraverso monologhi, dialoghi, letture e canzoni. La parola ai “vinti”, agli umili, alla povera gente che si dimena tra un destino amaro, un desiderio di riscatto che sembra sempre vicino ma rimane irraggiungibile, tutto questo è Verga, e tutto questo è stato rappresentato.
E la “Piccola Verghiana” promette di tornare con una nuova versione a fine aprile, ma stavolta il palcoscenico sarà la caratteristica Ragusa Ibla, con i suoi vicoli barocchi e le sue stradine, uno scenario affascinante che farà da cornice ad uno spettacolo suggestivo.