Ragusa – “Poche soluzioni e tutte ben confuse”. In questa frase si condensano le perplessità del Comibleo, il comitato spontaneo di residenti di Ragusa Ibla, a proposito di quanto l’amministrazione comunale sta mettendo in campo per ampliare i parcheggi nel quartiere barocco e per apportare nuove soluzioni alla viabilità.
Vediamo il dettaglio nel riassunto che ne fa il comitato. “Per quanto riguarda i parcheggi, nodo sempre da sciogliere, l’Amministrazione comunale sta cercando di darsi da fare come può, annunciando che ci saranno 160 posti auto in più, attraverso l’allargamento, con la realizzazione di un marciapiede a sbalzo, nel primo tratto della circonvallazione. Non sappiamo ancora se sarà la soluzione migliore. Ma certo non si può pensare di sanare il tutto in questo modo.
Prendiamo altresì atto che le scelte fatte dall’Amministrazione comunale sono state, in questi anni di attività dell’attuale esecutivo, l’una differente dall’altra. Come dire, poche soluzioni e tutte ben confuse”. E quindi propone queste osservazioni “si stanno spendendo duecentomila euro per quest’opera, quella legata all’allargamento della circonvallazione e speriamo che tutto riesca per il meglio.
Intanto, sono state tolte le transenne dal cantiere che sorgeva proprio dirimpetto all’ex convento del Gesù e questo è un passo avanti perché lì la strada subiva una strozzatura tanto da creare qualche problema ai fini del rallentamento. Purtroppo, prendiamo atto che, in questi anni, non è emersa quella progettualità che avrebbe dovuto consentire all’amministrazione Cassì di pensare in grande e ci si è dovuti accontentare della politica dei “pannicelli caldi”. Si è sbloccata la vicenda del parcheggio da realizzare nella Discesa Peschiera ma ci vorranno ancora anni prima che lo stesso possa diventare funzionante. Il nostro auspicio è che, intanto, questa estate, con i bus navetta e con i parcheggi in più, si possa sopperire alle numerose esigenze dei residenti e degli operatori della città antica.
Certo, non comprendiamo se sarà utile o meno l’estensione della Ztl sino all’imbocco della zona del Santissimo Trovato. Aspettiamo di capire in che modo l’andamento di questo nuovo provvedimento agevolerà l’afflusso verso Ibla o se, invece, sarà un’ulteriore limitazione per residenti e, soprattutto, per gli operatori commerciali. Siamo sempre disponibili al confronto per indicare quali potrebbero essere le migliori soluzioni da adottare”. (da.di.)