La dieta del Supermetabolismo per dimagrire 10 kg in un mese sfrutta il potere brucia-grassi dei cibi per accelerare il metabolismo e produrre una veloce perdita di peso. Ma come funziona la dieta del Supermetabolismo? La dieta del Supermetabolismo per dimagrire 10 kg in un mese si basa su tre fasi da ripetere per quattro settimane per eliminare i chili di troppo e ritrovare il sorriso.
La dieta del supermetabolismo è la risposta a chi, dopo aver provato vari regimi dietetici, vorrebbe dare una scossa a un metabolismo lento e affaticato.
Brevettata dalla nutrizionista Haylie Pomroy, questa dieta lavora sulla rotazione degli alimenti per favorire la messa in moto del metabolismo. Seguendola scrupolosamente per quattro settimane, si possono perdere dai 6 ai 10 chili.
Dieta del Supermetabolismo: cosa non mangiare
Per seguire questa dieta, durante tutto il mese, è necessario evitare alcuni alimenti. No a zucchero, alcol, latticini, farina di grano, mais, soia, teina e caffeina. Categoricamente vietato anche saltare uno dei 5 pasti previsti dallo schema.
Cosa bere
Anche la dieta del supermetabolismo prevede una buona idratazione. Due litri d’acqua al giorno aiuteranno a depurare, drenare e ridurre il senso di fame. Ma oltre all’acqua è possibile assumere anche tisane e infusi non zuccherati, tè deteinato (e senza zucchero), salsa di pomodoro (una buona idea per non rinunciare all’aperitivo con gli amici) e brodi senza grassi: in quest’ultimo caso preparare un classico brodo di carne, farlo riposare una notte in frigorifero e raccogliere il grasso che si sarà solidificato in superficie.
Dieta del Supermetabolismo: tre fasi settimanali per dimagrire
Dieta del Supermetabolismo si basa su tre fasi. La prima fase mira a bruciare i grassi, dura due giorni e prevede per il lunedì e il martedì l’assunzione di frutta, cereali e carboidrati. Le uniche concessioni extra sono piccole porzioni di frutta fresca, carni bianche e pesce. La seconda fase (quella proteica) è lunga altri due giorni e si basa su verdure e proteine. Qui sono vietati frutta, legumi e cereali.
La terza e ultima fase è detta quella dell’equilibrio, è la più lunga e copre gli ultimi tre giorni della settimana. Frutta, cereali, proteine e grassi “buoni” come olio d’oliva, semi di girasole e di zucca saranno gli alimenti base da assumere tra il venerdì e la domenica.
Per ottenere i risultati desiderati, è necessario fare 5 piccoli pasti al giorno distanti circa 4 ore l’uno dall’altro.
Dieta del Supermetabolismo: regole della dieta per dimagrire 10 kg
Il piano richiede il rispetto delle seguenti regole:
Mangiare 5 volte al giorno, senza saltare alcuno dei 5 pasti.
Mangiare ogni 3-4 ore, durante il giorno.
Fare colazione entro 30 minuti dal risveglio.
Seguire il piano per tutti i 28 giorni. Continuare i cicli settimanali, se serve a raggiungere il peso prefissato.
Attenersi esclusivamente agli alimenti consentiti in ciascuna fase.
Non scambiare l’ordine delle fasi.
Bere con regolarità, durante il giorno, 30 ml di acqua per ogni kilogrammo di peso.
Preferire prodotti biologici quando possibile.
Scegliere carni secche o affumicate prive di nitriti e di nitrati.
Eseguire l’attività fisica, indicata per ogni singola fase, almeno 3 volte a settimana.
Sono vietati: frumento e derivati (va bene invece il grano germogliato!), mais, latte e latticini, soia, zucchero raffinato, dolcificanti artificiali, gomme da masticare, caramelle, caffeina (niente caffè!!!), tè, alcol. Come dolcificante è possibile usare la stevia o lo xilitolo di betulla.
Dieta del Supermetabolismo: a cosa prestare attenzione
Sottoporsi a un mese di dieta non è per tutti. Coinvolgete il vostro medico prima di iniziare un percorso così impegnativo e valutate con lui se avete davvero necessità di perdere 10 chili. Durante la dieta poi, monitorate costantemente i valori della vostra pressione e sospendetela nel caso in cui riscontriate qualcosa di anomalo. Mezz’ora al giorno di attività aerobica vi aiuterà sia nella prima fase
FASE 1 (cereali preferibilmente integrali + proteine + verdure + frutta)
Colazione (cereali preferibilmente integrali + frutta): frullato di Kiwi con kiwi bio e latte di riso o avena bio non zuccherato, fiocchi di avena cruda o, cotta in acqua, con un frutto tagliato a pezzetti, una fetta di pane di cereali consentiti (esempio di farro fatto in casa) e fragole
Spuntino: spremuta di arancia senza zucchero, mele, kiwi
Pranzo: riso selvaggio integrale, petto di pollo alla griglia condito con poca senape, verdure a volontà tra quelle concesse in F1, frutto, tonno, spinaci e mela, orata al forno con pomodorini, origano, aglio, sale e pepe e verdure
Spuntino: pere
arancia
Cena: riso integrale, pesce, verdure condite con sale e limone, accompagnare con rucola, lattuga e finocchio tagliato a fettine, condire con il succo di un limone sbattuto con un cucchiaino di senape.
FASE 2 (proteine + verdure)
Colazione: tortino al forno di albumi con peperone e cipollotto o porro tagliati a pezzetti, sale, pepe
tortino al forno agli asparagi (asparagi bio surgelati, albumi, senape senza zuccheri o grassi aggiunti, sale, pepe)
insalata di finocchio e cedro a fettine, cipollina fresca a rondelle, condita con sale, pepe, succo di limone e una fetta di tacchino o pollo
Spuntino: solo l’albume di un uovo sodo e qualche bastoncino di carota
fettine di salmone affumicato senza nitriti né nitrati con insalata condita con succo di lime e senape
una fettina di pollo o di tacchino
Pranzo: bresaola con rucola, funghi champignon affettati, sale pepe e tanto limone
fettina di manzo con verdure
bocconcini di maiale con verdure
Spuntino: fettine di bresaola
albumi di uova sode (senza tuorlo)
tonno al naturale con cetriolini
Cena: petto di pollo alla griglia (marinato precedentemente con erbe aromatiche e succo di limone) e verdure
filetto di baccalà cotto a vapore con erbe aromatiche
tonno e verdure
FASE 3 (pochi cereali preferibilmente integrali + poche proteine + verdure + grassi buoni + frutta poco glicemica)
Colazione: frullato di mirtilli con latte bio di mandorla o di cocco senza zucchero, bastoncini di carote fresche, crostini d’avena con burro di mandorle
pane tostato e margarina o burro di mandorle o burro di arachidi e un pompelmo
Spuntino: qualche mandorla o nocciole o gambi di sedano e maionese
qualche tartufino preparato con olio di cocco, farina di mandorla, farina di cocco, polvere di pistacchio e cacao crudo (meno del 20% di grassi) tutto pesato in egual misura. Dolcificare, a piacere, con stevia o xilitolo di betulla (di gusto più gradevole)
Pranzo: zucchine al pesto (spaghetti di zucchine o zucchine tagliate a julienne scottate velocemente e condite con pesto di basilico, pinoli, mandorle, olio, sale rosa), pollo a pezzetti
frittata con uova intere, spinaci e noci
zuppa di ceci e quinoa con noci
Spuntino: qualche noce o pochi pistacchi e spicchi di finocchio, un po’ di minestrone
Cena: pasta di farro e fagioli con broccoli e fette di cavolfiore condite con olio e cotte al forno, maionese fatta in casa,
branzino ai ferri, carote e zucchine con olio di oliva
lonza di maiale o salmone con patate