Ragusa – Una vittoria e quattro podi per l’Abiomed Bike & Co. Ragusa in Coppa Sicilia Xco a Messina. Al trofeo Ziriò, gli atleti del team ragusano hanno messo in mostra una condizione atletica eccellente così da diventare protagonisti in tutte le categorie agonistiche. Vittoria fra le Donne esordienti per Alessia Micieli e secondo gradino del podio per Giada Nascondiglio, quinta Erika Boscarino. Podio per Anastasia Micieli che arriva seconda fra le Allieve e consolida il primato in Coppa Sicilia.
Nelle categorie maschili, podio con la seconda piazza per Giovanni Distefano fra gli Allievi di secondo anno e podio fra gli Allievi di primo anno per Flavio Schembari che in continua crescita centra un importante terzo posto. Fra gli Esordienti, decimo Leonardo Tumino. Il presidente Giuseppe Nascondiglio, soddisfatto per i risultati ottenuti, evidenzia: “Domenica prossima riposano gli atleti più grandi mentre saremo impegnati nella gara di casa con la prima prova di Coppa Sicilia Giovanissimi che sarà disputata sul nostro campo scuola di mountain bike in viale Europa a Ragusa: prevediamo la partecipazione di quasi trecento giovani bikers provenienti da tutta la Sicilia.
Siamo certi che faremo la nostra bella figura anche con i nostri atleti più piccoli, speciale prodotto del nostro vivaio”. Sabato scorso, inoltre, i giovani atleti del sodalizio ibleo, accompagnati dal direttore sportivo Maurizio Mezzasalma, hanno ben figurato all’autodromo di Pergusa in occasione del campionato regionale a cronometro. Federica Occhipinti, dopo aver vinto il campionato regionale su pista e quello Xco di mountain bike, ha conquistato, in questo contesto, anche il titolo di campionessa regionale a cronometro su strada. Si sono fermate, invece, sul secondo gradino del podio una sorprendente Aurora Distefano fra le Esordienti di primo anno, Erika Boscarino fra le Esordienti di secondo anno e Anastasia Micieli fra le Allieve.
Nelle categorie maschili, in top ten tra gli Esordienti Nicolas Tumino ottavo e Peppino Cilia decimo, buone prestazioni per Lorenzo Vitale, Giorgio Camilleri e l’allievo Gabriele Spata.