Quando si comincia una dieta si comincia a fare i conti con le calorie che si devono bruciare per dimagrire ma sono pochi a sapere quante calorie bisogna bruciare per perdere 1 kg. Ebbene, per perdere un chilo bisogna bruciare in media tra le 7.000 e le 9.000 calorie (in realtà chilocalorie, cioè l’unità di misura dell’energia fornita dai cibi), ma le variabili in gioco sono molte e variano da individuo a individuo (età, peso, sesso, metabolismo).
Bisogna poi intendersi su cosa intendiamo per bruciare calorie e che cosa per dimagrire.
Quando ci si pesa sulla bilancia e si vede un chilo in meno bisogna distinguere se si è perso un chilo di massa grassa o no. Spesso infatti pesare un kg in meno sulla bilancia non significa essere dimagriti di un chilo perché può semplicemente significare aver perso solo dei liquidi.
Mentre per sottrarre al corpo un chilo di massa grassa occorre bruciare, cioè consumare, anche attraverso l’attività fisica, una certa quantità delle calorie introdotte con il cibo. E/o, naturalmente, limitare l’assunzione di alimenti molto calorici. Per capire quanto impegno serva a perdere questa massa si possono usare alcune formule.
Per esempio, per calcolare il dispendio energetico di una corsa, basta moltiplicare il numero di km percorsi per il proprio peso corporeo e per un coefficiente di 0,9. Un podista di 80 kg, correndo per 10 km avrà bruciato 720 calorie. Ma quanti grassi avrà perso? In questo caso occorre dividere per 20 il peso per la distanza percorsa, quindi il risultato è appena 40 grammi.
Dimagrire sul divano
Fortunatamente (per i più pigri), però, non tutto il dimagrimento dipende dall’attività fisica, anzi. Il 60% in media (tra il 45% e il 75% a seconda del soggetto) deriva dal metabolismo basale, ovvero dal dispendio energetico del nostro corpo per funzioni svolte a riposo, come ad esempio la respirazione, la circolazione sanguigna e la digestione.
Un 10% circa dipende poi dall’azione specifica degli alimenti che ingeriamo, e soltanto il 30%, infine, dall’attività fisica.
Dimagrire facendo attenzione al metabolismo
Questo non significa però che l’ozio sia il miglior modo per dimagrire, al contrario: una dieta equilibrata e un’adeguata attività fisica (non importa che sia intensa, ma piuttosto che la si svolga regolarmente, meglio se tutti i giorni) sono fattori importantissimi per accelerare le funzioni del nostro metabolismo e, dunque, i processi di dimagrimento. Questo articolo di Simone Valtieri è tratto da Focus D&R 62