Ragusa – L’Eucaristia fa la Chiesa e la Chiesa fa l’Eucaristia. La doppia affermazione del gesuita francese Henri De Lubac, uno dei pionieri del rinnovamento della Chiesa nel Concilio Vaticano II, il tema, su proposta del consiglio pastorale parrocchiale, al centro della festa del Preziosissimo sangue di Nostro Signore Gesù Cristo che si terrà a Ragusa da lunedì 6 giugno.
“Per approfondire il tema e per rinsaldare il nostro legame con Gesù Eucarestia – spiega il parroco, il sacerdote Giuseppe Russelli, in una lettera aperta diffusa alla comunità parrocchiale – abbiamo pensato a un triduo di preparazione alla festa invitando il sacerdote Paolo La Terra”. La processione esterna, che torna dopo gli anni di pandemia, si terrà domenica 12 giugno. “Mentre ci stiamo abituando a convivere con il Covid 19 – aggiunge ancora il parroco – che grazie ai vaccini ci fa meno paura, l’appuntamento con la festa parrocchiale ci raggiunge in un periodo denso, ancora una volta, di sofferenza e di preoccupazione, a causa della guerra in Ucraina.
Abbiamo dato una risposta a questa guerra attraverso tanti piccoli gesti di solidarietà concreta verso la popolazione martoriata dall’Ucraina. Nelle ultime settimane, attraverso la Caritas diocesana, abbiamo destinato ai profughi ucraini la somma di mille euro. Inoltre, dallo scorso mese di febbraio, la Caritas parrocchiale volge particolare attenzione ai profughi ucraini residenti qui a Ragusa, nella vicina parrocchia San Pio X. Ecco perché ci impegniamo a vivere i giorni della festa come occasione preziosa per vivere la comunione fraterna e una credibile fede eucaristica”.
Nelle giornate della festa, la chiesa parrocchiale rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20 per la preghiera personale. I sacerdoti saranno disponibili per le confessioni individuali tutti i giorni dalle 18 alle 19.
Si comincia, dunque, lunedì quando, alle 18, ci sarà l’accensione delle luminarie installate dalla ditta Novarlux Luminarie di Giuseppe Da Campo di Novara di Sicilia ad avvio dei solenni festeggiamenti in onore del Preziosissimo sangue di Nostro signore Gesù Cristo. Alle 18,15, poi, ci sarà la recita del Rosario e alle 19 la santa messa.