Ragusa – Oltre cento partecipanti, domenica scorsa, al Palaspedini di Catania in occasione dell’appuntamento di Coppa Sicilia di Kung Fu promossa dal maestro Shi YanTi che opera a Ragusa e che porta avanti la propria attività sotto l’egida del Csen.
Gli atleti presenti hanno avuto modo di mettere in evidenza i propri passi avanti nel contesto di stili differenti come shaolin, taiji quan, taolu tradizionale, free combat e altro ancora.
Erano presenti, tra gli altri, il presidente regionale Csen Sicilia, Mario Macchia, il presidente provinciale del comitato Csen di Ragusa e dirigente nazionale Sergio Cassisi, il presidente dell’associazione che riunisce i cinesi presenti in Sicilia.
“Ritengo di avere assistito a un bellissimo momento di sport nel campo delle arti marziali – afferma Cassisi – che ci ha dato davvero la possibilità di comprendere quanto fascino promani da queste discipline. Il maestro Shi YanTi è un sicuro punto di riferimento, per quanto concerne tali realtà, in ambito siciliano e lo testimonia ogni volta di più facendo registrare importanti presenze.
Non ci sono dubbi sul fatto che si intende andare avanti con la consapevolezza, come si sta facendo anche nell’area iblea, di operare allo scopo di fare registrare il numero più elevato di appassionati pronti a percorrere questa strada che conduce verso l’equilibrio tra il corpo e la mente”.
Alla fine, tutti premiati, dai piccoli atleti di 8 anni sino agli adulti.
Un evento che ha testimoniato quanta attenzione ci sia attorno a queste discipline sportive.