È stata trovata morta Elena, la bambina che sarebbe stata rapita lunedì nel catanese. Il corpo della piccola, che la madre ha raccontato essere stata portata via da un commando di uomini armati, è stato scoperto a ventiquattr’ore dal presunto sequestro.
La donna aveva denunciato il sequestro ai carabinieri di Mascalucia: aveva raccontato che tre persone incappucciate l’avevano prelevata nel primo pomeriggio a Tremestieri etneo.
Una notte di ricerche e interrogatori di parenti e conoscenti in caserma non ha dato esito fino al ritrovamento.
La bambina, che avrebbe compiuto 5 anni a luglio, sarebbe stata rapita poco dopo avere lasciato l’asilo mentre era con la madre a bordo di un’auto che sarebbe stata bloccata dagli uomini armati.
Caricata la bimba su un’altra vettura, sarebbero fuggiti.
“Siamo in una fase delicata e non possiamo dare alcuna informazione.
Può solo escludersi la finalità di riscatto”, aveva detto lunedì il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, mentre il sindaco di Mascalucia, Enzo Magra, aveva accennato a un movente collegabile a “dinamiche familiari”.
In tarda serata le autorità avevano diffuso due foto: in una, scattata proprio lunedì, la bambina indossa pantaloncini corti di colore giallo e una maglietta gialla a maniche corte.
In un’altra foto, che circolava già sui social e sembra recare la data di una chat dell’8 maggio, la bambina indossa una tuta blu.