Ragusa – Sono stati moltissimi i visitatori che, nei giorni scorsi, hanno visitato la mostra del collettivo Artisticamente Med all’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa dal titolo “Realtà silenti”.
I numeri delle presenze sono stati comunicati in queste ultime ore dagli organizzatori che si dicono entusiasti per il consenso raccolto dai tre pittori e dallo scultore che hanno animato questa esposizione in uno dei luoghi simbolo della città antica.
Giovanna Giacquinta, Silvana Salinaro, Andrea Calabrò e Marcello Migliorisi hanno avuto l’opportunità di vedere ammirate le proprie opere anche da turisti provenienti da vari Paesi del continente. Tra questi, alcuni inglesi che si sono detti interessati alle opere di un artista piuttosto che di un’altra.
E ciò lascia presupporre che occasioni del genere, con la gente che ha avuto modo di emozionarsi dinanzi alle tele o alle sculture in esposizione, sono assolutamente da sfruttare per fare ulteriormente crescere le potenzialità di un collettivo che, già, in altre occasioni, aveva avuto modo di esporre anche all’estero oltre che sul territorio siciliano.
«Realtà silenti lo si può definire il nostro ritorno alla normalità dopo due anni e mezzo di pandemia – commentano i quattro artisti – e, però, allo stesso tempo è rimasta la traccia profonda, la chiusura determinatasi con il tutto paralizzato a causa dell’emergenza sanitaria.
E’, dunque, per l’appunto, il racconto, tramite immagini e opere scultoree, delle nostre sensazioni durante questo periodo, con l’auspicio che la normalità potesse ritornare il prima possibile».
«Consentiteci di ringraziare – aggiungono – tutte le persone che ci sono venute a visitare con una buona parte delle quali abbiamo anche avuto la possibilità di scambi artistici che sono sempre un momento di crescita.
E’ stata, dunque, una esposizione assolutamente riuscita. E speriamo di poterne promuovere delle altre nel corso dei prossimi mesi».
Al vernissage dell’evento, patrocinato dal Comune di Ragusa, era presente anche l’assessore cittadino alla Cultura, Clorinda Arezzo, che ha parlato di un evento artistico di grande qualità e che ha fatto i propri complimenti all’intero gruppo, auspicando che possano esserci altre manifestazioni del genere anche in futuro.