Tre serate, tre scrittori, tre eventi e tre libri, nella suggestione dell’atrio di palazzo San Domenico. E Modica va in…Scenari, con successo di pubblico. E di critica.
“Un successo al di là delle più rosee aspettative”, il commento di Piera Ficili, Mondadori Bookstore, in questa rassegna ‘Scenari, Modica legge’, che coinvolge 13 scrittori, 13 libri, 13 eventi in tutti i fine settimana di luglio, promossa da Mondadori Bookstore, con il patrocinio della comune di Modica e della Fondazione Garibaldi e la media partnership di Video Regione ch14.
Abbrivio dell’evento, giovedì 30 giugno, Simonetta Agnello Hornby e ‘La cuntintizza’, l’ultima fatica della scrittrice siculo-londinese.
Che ha raccontato, intervistata da Chiara Scucces, il suo libro, ciò che dentro è scritto, quelle piccole cose che fanno momenti di intensa felicità.
Da vivere. Oltre 200 persone, a pendere dalle parole di Simonetta Agnello Hornby, prima del ‘bagno’ al ‘firma copie’. Venerdì 1 luglio, la ‘bellezza’ di Folco Terzani, il racconto di papà, Tiziano, il loro rapporto con il mondo, la vita, la morte, l’Asia, se stessi. Lorena Spampinato, scrittrice catanese, lo ha spinto a narrare ‘La fine è il mio inizio’, la storia del padre, raccontata da Tiziano al figlio, Folco, che l’ha messa nero su bianco, facendone un ‘saggio’ di insegnamento e un testamento di essere. Accolto e interrotto dagli applausi della gente alla sua presentazione. Sabato 2 luglio,
i pugni alla bocca dello stomaco, nel racconto di un’Italia che purtroppo c’è, “da conoscere per riconoscere”, come l’ha descritta Pierluigi Nuzzi, autore di ‘I predatori (tra noi)’. Storie di chi droga e assoggetta donne, riducendole alla sua mercè di ogni tipo di nefandezza, cancellandone la memoria. Storie di una crudezza devastante, raccontate da chi si documenta e dice in modo chiaro come Pierluigi Nuzzi sa fare. Senza ‘tagliare’, senza speculare sulle parole. Che hanno lasciato nel pubblico, silenzi e riflessioni.
Tre grandi momenti con tre scrittori, ad aprire il primo fine settimana di ‘Scenari, Modica legge’, che prosegue venerdì 8 e sabato 9 di luglio. In piazzetta Campailla, venerdì, c’è Luigi La Rosa, alle 21.00 , intervistato da Saro Distefano, sul suo ‘Nel furor delle tempeste, la breve vita di Vincenzo Bellini’. Il libro che dice cos’è stata ‘La Norma’ per il maestro, ‘orgoglio’ di Catania e la sua caparbietà nel difenderne anche il titolo. Sabato, alle 19.30, nell’atrio comunale, Enzo Scarso intervista il giudice Luca Palamara che spiega ‘Lobby & Logge’, libro scritto a quattro mani con Alessandro Sallusti. Rivelazioni di inconfessabili interessi dietro il paravento di una legalità formale e di un sistema giudiziario troppo denso di crepe. Tra faccendieri, logge, lobby e un’informazione complice.