Ragusa – La squadra de “iSoci Ragusa Bs3” sarà sabato in Campania, a Marina di Eboli, per partecipare alla tappa finale del campionato nazionale di beach soccer 3vs3. La formazione rappresenterà la provincia iblea nel girone Sud. “iSoci Ragusa Bs3” è la denominazione che è stata scelta per partecipare al trofeo.
Nella tappa del girone Sud di Giardini Naxos, il 25 giugno scorso, iSoci hanno vinto tutte le sfide sostenute. In particolare, è finita 8-5 contro il Catania, 9-8 contro il Palermo, 8-7 contro il Reggio Calabria.
Grazie a questi risultati la formazione iblea ha strappato il pass per la fase finale che a Marina di Eboli aggiudicherà lo scudetto e la Coppa Italia.
Ragusa beach soccer, la squadra “ISOCI Ragusa”
A vestire la maglia de “iSoci Ragusa” sono: i portieri Vincenzo Mignacca e Gigi Fichera, Peppe Sferrazza protagonista della promozione del Ragusa Calcio in Serie D, Andrea Giudice giocatore dello Scicli, Alex Di Pasquale fresco di promozione con il Comiso in Eccellenza, Simone Trama ex Santa Croce, il giovane Enrico Marino e il capitano Robert Pecorari ex del Vittoria che ha all’attivo importanti esperienze di beach soccer, la più rilevante con “I Cavalieri del Mare” in Serie A.
A guidare il gruppo saranno il direttore tecnico, Fabio Nicosia, coadiuvato dal dirigente accompagnatore Giovanni Nicosia.
Gli sponsor sono la società Vdp Enterprises di Ginevra, Agriplast e Italo’s Farmer.
Il beach soccer 3 (Bs3) nasce come variante del beach soccer tradizionale: è un gioco di calcio 3vs3 che si sviluppa su un campo di sabbia che, considerata la superficie ridotta del campo (18×8) e l’imprevedibilità della sabbia, si annuncia come una divertente esperienza tecnica e coordinativa che verrà presto diffusa e praticata in tutte le spiagge italiane. “Cercheremo – dice Fabio Nicosia – di tenere alto il vessillo della provincia di Ragusa.
Abbiamo una squadra formata da elementi di un certo spessore. Abbiamo dato prova di essere molto determinati e andremo a Marina di Eboli con la consapevolezza di poterci giocare sino in fondo le nostre chances”.