Vittoria -Straordinario successo nazionale per l’Asd Multicar Amarù Reiwa Enigine che, in quest’ultimo fine settimana, si è imposta alla 34esima edizione de La Ciociarissima, una competizione molto gettonata e che ha contemplato la presenza di numerose squadre provenienti da varie parti d’Italia.
Alla fine, nella categoria Juniores, l’ha spuntata il gialloblù Daniele Chinappi che, dopo un grande lavoro di squadra in tandem soprattutto con Lorenzo Ragusa, che negli ultimi due chilometri si è fatto in quattro per tenere alta la velocità e non fare uscire nessuno, l’ha spuntata dimostrando di avere più birra in corpo.
Come se non bastasse, oltre al successo del sabato, Chinappi si è ripetuto anche nella giornata di domenica, nella seconda gara della stessa competizione, a Sora, in provincia di Frosinone, dando prova di stare attraversando uno straordinario momento di forma dopo un inizio di stagione che non era stato dei migliori. Per quanto riguarda la competizione del sabato, da aggiungere che al sesto posto si è classificato Elia Basile mentre molto bene si sono comportati anche Christian Di Prima e Ivan Kalmikov.
Ciclismo l’ASD multicar amaru’, nella categoria Esordienti
Nella categoria Esordienti, gara sempre di livello nazionale, svoltasi a Poggio a Caiano, in provincia di Pistoia, è arrivato l’ottimo terzo posto di Matteo Verdirame che ha regolato il gruppo in volata nel contesto di una competizione molto tirata in cui erano presenti, pure in questo caso, squadre provenienti da tutta Italia. “Che dire – afferma il presidente Carmelo Cilia – per quanto ci riguarda è stato un fine settimana eccezionale. Riuscire a portare a casa questi risultati dà testimonianza della nostra costanza e, soprattutto, del duro lavoro svolto.
Abbiamo piena consapevolezza che è un momento che va gestito con la massima attenzione come abbiamo cercato di fare e i risultati ci hanno dato ragione. Ringrazio il vicepresidente Giuseppe Massaro, i diesse Ugo D’Onofrio e Gianpiero Pitino per l’impegno profuso nel fare in modo che la squadra potesse regalarci queste soddisfazioni che, per certi versi, possono definirsi completamente inattese, alla luce della grande concorrenza con cui ci siamo dovuti confrontare, anche se assolutamente meritate”.