Modica- Con nove appuntamenti dal 26 luglio al 26 agosto, Vespero Musicale festeggia il suo primo lustro e traverso questo Festival l’Associazione Mozart Italia, sede di Modica, continua a regalare alla città occasioni preziose affinché pubblico e musicisti possano incontrarsi sotto i cieli blu dell’estate nel cuore della nostra città barocca patrimonio dell’Unesco.
La rassegna, che come ogni anno si terrà al Chiostro di Palazzo San Domenico grazie al patrocinio del Comune di Modica, sarà un viaggio lungo i secoli della storia della musica, dal pieno Barocco al Novecento condotto da ensemble e solisti di spicco del panorama internazionale.
«Sarà un mese intenso, ricco di nuovi arrivi e graditi ritorni – spiega la presidente di AMI Modica Anna Maria Spoto –, con un’attenzione particolare come sempre ai giovani musicisti, perché possano trovare sostegno e fiducia per il futuro che stanno costruendo sui loro e sui nostri palcoscenici».
La volontà di dar spazio alle giovani promesse della musica classica si riflette sul ricco programma di appuntamenti del festival, che sarà aperto il 26 luglio dal Sestetto Boccherini insieme alla bellissima voce solista di Francesca Adamo Sollima. Il Sestetto, nato qualche anno fa proprio in occasione di Vespero Musicale e che da allora ha riscosso molti successi, ritorna proponendo opere di Luigi Boccherini.
Modica quinta edizione di Vespero Musicale, appuntamenti
Il 29 luglio arriverà invece a Modica uno dei più eccellenti e premiati violoncellisti del panorama internazionale, il siciliano Alessio Pianelli, che sarà affiancato dal pianista Mario Montore in un concerto dal titolo “Le Strutture della Passione”, con protagonisti solenni J. Brahms e C. Franck.
Seguirà il 2 agosto un giovanissimo ensemble tutto al femminile, il Trio Divky, un’inusuale quanto affascinante unione di due violini ed una viola che si esibirà in un repertorio slavo, proponendo al pubblico l’ascolto di A. Dvoràk e Z. Kodàly.
All’opera eterna di W. A. Mozart sarà dedicato l’appuntamento del 5 agosto con il clarinettista Mariano Lucci, in arrivo dal Teatro San Carlo di Napoli, solista in una delle composizioni più belle dell’artista: il meraviglioso quintetto per clarinetto di W. A. Mozart. Con lui il Calamus ensemble, che accompagnerà il pubblico all’ascolto di H. Purcell, J. S. Bach e C. M. Weber.
Trii, duetti e arie del Wiener Klassik apriranno il sipario il 9 agosto con i solisti dell’Orchestra Barocca Siciliana, insieme al traversiere di Marco Brolli e alla voce di Susanna Crespo. Al centro della serata vi saranno proprio due grandi autori del classicismo viennese, J. Haydn e naturalmente W. A. Mozart, veri padri di un’epoca musicale senza pari, seguiti poi da un approfondimento dedicato a L. Hofmann, K. Weiss e A. Stamitz.
Le note di dodici flauti accenderanno la sera del 12 agosto regalando una vera festa in musica: si tratta dei Flauti di Toscanini, diretti da Paolo Totti, unica orchestra esistente a possedere tutte le possibilità offerte da questo strumento, che si esibiranno insieme ai solisti Salvatore Vella e Stefania Giusti.
Come con una macchina del tempo, il 19 agosto il pubblico verrà trasportato da una calda serata estiva all’atmosfera un salotto viennese grazie al Trio Chàclabà: tre musicisti e tre corni di bassetto andranno alle origini del clarinetto attraverso l’uso degli strumenti che furono in mano ai contemporanei di Haydn, Mozart e Beethoven.
Gli ultimi giorni del festival vedranno esibirsi un duo di archi e pianoforte di grandissimo talento: il 23 agosto sarà il turno del violoncello di Caterina Isaia, musicista ventenne di origine siciliana già protagonista applauditissima sulle scene europee, accompagnato dal piano di Clarissa Carafa in un viaggio musicale corposo, che partirà da J. S. Bach per arrivare a G. Crumb.
Sarà invece la violinista americana Stephanie Zyzak a firmare la chiusura del cammino di Vespero Musicale 2022 il 26 agosto. Con il suo violino del ‘700 arriverà da New York proponendo un programma che onora il repertorio per violino e pianoforte, affiancata da Filippo Gorini, suo partner d’eccezione. Il pianista, amatissimo dal pubblico di AMI Modica sarà il compagno ideale per un concerto dall’impagabile bellezza sulle note di Bach, Schubert, Janacèk e Brahms.
L’intera durata del festival sarà accompagnata da una mostra fotografica a cura di Salvatore Tolaro Spatola, medico appassionato e fotografo per amore della sua terra. Sarà un omaggio alla terra iblea, con grandi immagini che abbracceranno le colonne del Chiostro di Palazzo San Domenico per raccontare un’immaginaria brezza che parte dal mare e al mare ritorna, incontrando lungo il suo percorso tutti i simboli più significativi come se fossero calligrafia e segni capaci di parlare di questo territorio unico al mondo.