Spett.le Redazione del Quotidianodiragusa,
ho trovato in rete l’articolo da voi pubblicato dal titolo
Tre componenti dei Pink Floyd a Noto e Marina di Modica
Ho notato che lo stesso articolo è stato pubblicato identico nel testo da altre testate locali.
Questo mi fa presupporre che si tratti di un redazionale basato su un comunicato stampa veicolato dalla tribute band Pinks One alle varie testate. Sono spiacente di dovervi informare che si tratta di un comunicato fuorviante, usato per enfatizzare lo spettacolo di una delle tante tribute band, spacciandolo alla stregua di una incredibile reunion di alcuni dei componenti dei Pink Floyd.
Partendo già dal titolo, che intende considerare come COMPONENTI dei Pink Floyd dei semplici musicisti turnisti che hanno avuto la fortuna di suonare in alcune occasioni con i Pink Floyd, l’intero comunicato gioca sul filo dell’interpretazione lasciata al lettore il quale, se non conoscitore della storia della band, facilmente cade nell’inganno. Perché di questo si tratta, di una operazione di marketing “furba” ma allo stesso tempo scorretta della quale voi stessi siete rimasti vittima.
A dimostrazione della mia affermazione estraggo stralci dall’articolo:
“…accompagnati da tre protagonisti assoluti del successo mondiale dei Pink Floyd”
I Pink Floyd hanno raggiunto il successo mondiale nel 1973 con la pubblicazione dell’album “The Dark Side of the Moon”, senza il contributo dei tre musicisti citati “Stiamo parlando di Scott Page, l’eclettico sassofonista che ha contribuito con i suoi assoli ad accrescere la fama della band inglese…”
Nel periodo post Waters hanno rinnovato il proprio successo grazie alla pubblicazione nel 1987 dell’album “A Momentary Lapse of Reason”, dove solamente Scott Page compare come musicista aggiunto e successivamente come musicista nell’omonimo tour del 1987-1989. L’introduzione del sassofono da parte dei Pink Floyd è iniziata nel 1973 con il musicista Dick Parry che ha creato le memorabili atmosfere di Money e di Us and Them e nell’album successivo suonando in Shine On You Crazy Diamond. E’ Dick Parry il vero artefice di questa innovazione nel sound dei Pink Floyd, Scotta Page ne è un interprete. “…di Gary Wallis, storico percussionista che, dal 1987 al 1994, ha affiancato Nick Mason creando un connubio perfetto in musica…”
Gary Wallis ha affiancato Nick Mason durante i due tour A Momentary Lapse of Reason (1987–1989) e The Division Bell Tour (1994), comparendo come turnista anche nell’album “The Division Bell” (1994). Il suo apporto live è stato soprattutto “scenografico”, non ha certamente contribuito al sound dei Pink Floyd che è nato nel 1965 e si è sviluppato in modo ben definito nei decenni a seguire sempre con la presenza fissa di Nick Mason alla batteria.
“… di Machan Taylor e la sua splendida voce, indimenticabile nella sua magistrale interpretazione di The Great Gig In The Sky e corista della band durante il tour mondiale di ‘A Momentary Lapse of Reason’.”
Machan Taylor è stata solamente corista nel tour A Momentary Lapse of Reason (date del 1987 e del 1988 ma non nel 1989).
Se nei precedenti stralci si poteva intuire la volontà di distorcere la realtà, in questo passaggio si evidenzia in tutta la sua malafede; voglio sottolineare la costruzione di questo periodo “…la sua splendida voce, indimenticabile nella sua magistrale interpretazione di The Great Gig In The Sky e corista della band…” la frase è stata costruita per far credere che sia l’interprete originale del famoso brano (cantato invece da Clare Torry, che l’ha reso inimitabile, tanto da essere successivamente accreditata come co-autrice del testo) proprio grazie alla congiunzione “e”, che separa i due fatti – essere interprete del famoso brano (notizia falsa) e corista (notizia vera).
Certo che abbiate pubblicato il tutto in assoluta buona fede, fidandovi di “supposti fan dei Pink Floyd”, vi auguro buon lavoro chiedendovi, se possibile, di rilasciare una rettifica come rispetto e corretta informazione verso i vostri lettori. Giusto per citare una fonte potete trovare qui tutte le corrette informazioni su Wikipedia
Cordiali saluti
Stefano Bertazzolo, Andrea Borsotti ,Marco Masoni, Marzio Neodo